C'è voluto l'ultimo assalto, per permettere al Bari di santificare il giorno di Santo Stefano. A condurlo, capitan Caputo, con la caparbietà di chi vuole farsi perdonare un rigore sbagliato: Lanni respinge corto e a due passi c'è Fedato, che deposita nella porta sguarnita l'1-0 risolutivo. E' tutto sulla coda, il sale di Bari-Grosseto, dove lo 0-0 resiste per 95 minuti, nonostante la superiorità numerica dei padroni di casa ed un penalty fallito.
Fra i biancorossi tornano dall'inizio Borghese al centro della difesa, Sciaudone in mezzo e Galano in attacco al posto di Iunco, squalificato come Romizi e Ceppitelli. A centrocampo conferma per De Falco, che riassapora il San Nicola dopo aver rotto il ghiaccio a Cesena. Due soli ex in campo, Crimi e Jadid, sui quattro in organico, per il Grosseto, che rinuncia inizialmente a Lanzafame, oltre a Sforzini appiedato dal giudice sportivo.
Si fa sentire tutto, il pranzo di Natale, su un primo tempo ad andamento lento ed avaro di emozioni. Qualche sussulto intorno al 15': pallonetto di Fedato alto di non molto; affondo di Galano in area sulla destra, con respinta affannosa della difesa toscana; lancio al bacio di Bellomo ad incoraggiare il diagonale di Fedato, anestetizzato da un difensore. Poi, per passare alla riga successiva del taccuino, bisogna attendere il 31', per un altro tiro fuori misura di Bellomo, da posizione centrale, senza volersi sprecare ad annotare i velleitari tentativi dei toscani.
Ci vorrebbe una variabile impazzita, per ravvivare la gara, come quella che arriva al 42', quando Padella, già ammonito, stende Caputo e lascia i compagni in 10 (subito dentro Rigione per irrobustire la linea difensiva). Ti aspetti un assalto all'arma bianca nel secondo tempo, non foss'altro per dovere di superiorità numerica ed invece per la prima conclusione bisogna aspettare 8', quelli che servono a Bellomo a saggiare su punizione i riflessi di Lanni. Si scuote finalmente, il Bari e trova l'occasione più ghiotta al 10', quando Caputo arriva per primo dopo una sponda aerea e si fa atterrare dall'accorrente Donati. E' rigore: batte il centravanti altamurano, alla ricerca del decimo centro, ma la palla, non molto angolata, è intercettata dal numero 12 toscano.
Si continua a giocare 11 contro 10 ma non lo si vede poi molto, visto che il Grosseto chiude tutti gli spazi e non rinuncia ad allungarsi in contropiede ogni volta che può. In più, il Bari non alza il ritmo e Torrente cerca il cambio di passo dalla panchina, prima da Visconti e poi da Aprile e Ristovski (fuori Sciaudone, Borghese e Sabelli). Nulla da fare, si continua a viaggiare su spunti estemporanei: al 25' ci prova Fedato con un'azione personale, come Bellomo, protagonista al 35' di una sassata meritevole di miglior sorte (palla a lato, in ambo i casi). Tiro a volo di Polenta su corner di Bellomo al 41' ma Lanni è vigile sul suo palo. Ci prova anche Galano al 44', ma il tiro è centrale e fa solo il solletico, prima della girata di Caputo quasi allo scoccare del 90esimo: palla angolata al punto giusto ma troppo lenta per sorprendere il portiere. Poi, all'ultimo tentativo, il giusto premio per chi ha preferito il San Nicola alle tavole imbandite coi parenti. Bari non bello a vedersi ma vincente. Oggi contava solo questo, in attesa di chiudere l'anno in casa del Cittadella.
Bari-Grosseto 1-0
Bari (4-3-3): Lamanna – Sabelli (31' st Ristovski), Borghese (25' st Aprile), Dos Santos, Polenta – Bellomo, De Falco, Sciaudone (16' st Visconti) – Galano, Caputo, Fedato. A disposizione: Pena, Altobello, Filkor, Rivaldo. All. Torrente
Grosseto (4-4-2): Lanni – Donati, Barba, Padella, Calderoni – Crimi, Jadid, Ronaldo (14' st Lanzafame), Foglio (45' pt Rigione) – Curiale, Lupoli (30' st Som Thomas). A disposizione: Franza, Falzerano, Bonanni, Obodo. All. Menichini
Rete: 49' st Fedato.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano (assistenti Longo-Liberti, quarto uomo Pezzuto)
Note: ammoniti Sabelli, Jadid, Crimi, Fedato e Visconti, espulso Padella al 42' per doppia ammonizione, recupero 1'+ 4' ; angoli 5-2 per il Bari; paganti 964 ed abbonati 5.837 per un incasso complessivo di Euro 20.406,00.
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