Manca un attimo, un niente per decretare la fine della partita. L'arbitro sta per portarsi il fischietto alla bocca quando un'azione impostata da Bellomo viene conclusa con un potente tiro di Caputo al quale si oppone il portiere Ivan Lanni, 22 anni, da Alatri (Frosinone), scuola Roma. L'intervento, però si rivela scomposto, impreciso, tanto da permettere al giovane Francesco Fedato di ribadire a rete. E' la fine di un incubo per il Bari che stava per perdere anche questo treno a disposizione contro una squadra alla sua portata, dopo averli persi contro Novara e Cesena. E pensare che ha avuto tutto a suo favore: il Grosseto non aveva a disposizione il suo miglior attaccante, Sforzini, perché squalificato, al 42° i toscani si sono ritrovati in 10 per l’espulsione del difensore Padella, al 56° i biancorossi hanno avuto a disposizione un calcio di rigore (poi sbagliato da Caputo). Eppure il Bari non ne ha approfittato, ha dovuto soffrire per 94 minuti, quando oramai nessuno ci credeva più. Questa vittoria diventa così molto importante soprattutto dal punto di vista psicologico perché allontana, almeno per questa settimana, i fantasmi di una classifica che si stava facendo sempre più drammatica: in un solo colpo recupera un paio di posizioni superando il Crotone (oggi sconfitto per 3-1 dallo Juve Stabia) e la Ternana (pareggio per 0-0 a Padova). Si fa, invece, complicata la situazione del Grosseto che vede allontanarsi la zona play-out, ora a 8 punti. Il prossimo turno, previsto per domenica 30 c.m., vedrà il Bari in trasferta al “Pier Cesare Tombolato” di Cittadella con i locali che saranno privi del difensore Luca Martinelli e del bomber Samuel Di Carmine, oggi espulsi mentre i galletti dovranno fare a meno del giovane attaccante Francesco Fedato, oggi ammonito ma era diffidato.
E’ la 2^ vittoria per il Bari in 4 partite con il Grosseto in casa, la prima per 1-0. Il bilancio aggiornato è ora di 2 vittorie e 2 pareggi, 5 gol fatti e 2 gol subiti. Per il Bari, inoltre, sui tratta della sua 247^ vittoria in casa, in campionato, con il punteggio di 1-0, la 46^ al San Nicola. L’ultima vittoria con questo risultato risaliva al 6 ottobre contro il Vicenza.
Quella di oggi è la vittoria n. 994 in campionato, la 546^ in serie B. In totale le partite disputate sono 2.947, delle quali 1.529 nella serie cadetta.
Per Torrente si tratta della sua 22^ vittoria sulla panchina del Bari (63 presenze). La media punti è 1,37: nella gestione Vincenzo Matarrese solo 2 allenatori hanno fatto meglio, Conte e Bolchi.
Il gol è stato realizzato al minuto 94: storicamente è il 4° realizzato dal Bari. In precedenza c’erano riusciti Sala (25/11/1998 – Bari-Napoli 2-0), Lanzafame (21/3/2008 – Messina-Bari 1-2) e De Paula (4/9/2011 – Bari-Albinoleffe 2-3). Questo gol è anche il 142° decisivo realizzato dal Bari in "Zona Cesarini", il primo al Grosseto.
Ad andare a segno è stato il giovane Francesco Fedato, giunto alla sua 3^ marcatura stagionale.
Ammoniti questo pomeriggio Sabelli (6^ sanzione), Fedato (4° cartellino giallo) e Visconti (1^ ammonizione). Per Fedato scatterà la squalifica perché diffidato.
I paganti di questo pomeriggio sono stati 964. In totale le presenze al San Nicola nel campionato in corso sono arrivate a 68.502: la media a partita è 6.227 spettatori.
2^ vittoria per il Bari con l’arbitro Aleandro Di Paolo, appartenente alla sezione di Avezzano. Il tabellino aggiornato è ora di 2 vittorie (contro Empoli e Grosseto) ed 1 sconfitta (a Verona contro l’Hellas), 3 gol fatti e 4 subiti.
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