Per il giovane Bari di Torrente ultimo impegno prima della sosta contro il Cittadella, reduce da una sconfitta pesante giunta in inferiorità numerica contro l'Ascoli: "Il Cittadella, a mio parere, è la vera rivelazione di questo campionato - afferma il tecnico biancorosso -. Si sta confermando, ha cambiato poco, ha un allenatore che lavora lì da tanti anni e ha una solida organizzazione difensiva. Sono micidiali nelle ripartenze, hanno ottenuto vittorie contro Livorno e Verona e messo sotto tante altre avversarie, subendo poco o nulla. Ad Ascoli, si sono ritrovati subito con l’uomo in meno, hanno anche pareggiato momentaneamente e poi nella ripresa dopo un’altra espulsione sono crollati. Noi abbiamo comunque le potenzialità per ottenere un risultato positivo ed i numeri dicono che senza penalizzazione avremmo un punto di più rispetto a loro. Conta, tuttavia, iniziare nel migliore dei modi il girone di ritorno che sarà ancora più complesso, perché molte nostre avversarie si rinforzeranno ed i punti conquistati diventeranno sempre più pesanti e determinanti ai fini della classifica finale”.
"Ho diverse soluzioni 4-3-3 o il 3-4-3 - continua Torrente - ma deciderò domani quale modulo utilizzare. Bellomo può fare il trequartista e giocare più alto, l’importante che i tre là davanti non diano punti di riferimento. Sono in ballo sei giocatori per tre posti, ma domani scioglierò i dubbi sulla formazione: uno in difesa, a centrocampo, ed in attacco”. Tradotto in parole povere il tecnico di Cetara rispolvererà il 3-4-3 facendo rifiatare qualcuno che ha tirato la carretta e azzardando Iunco anche se non ha ancora i novanta minuti: “Iunco si sta allenando già da tempo con la squadra. Peccato che a Cesena ha beccato quell’ammonizione che lo ha costretto a saltare la scorsa partita. Ha bisogno di accumulare nuovamente minutaggio. Domani potrebbe partire dall’inizio ed essere sostituito nella ripresa oppure partire dalla panchina ed essere decisivo quando subentra”. Più probabile che il giocatore brindisino, ex del Cittadella, club in cui ha realizzato il suo miglior bottino di gol nella serie cadetta, parta dal primo minuto a fianco del capitano Caputo, con Bellomo regista avanzato o esterno alto. Ritorneranno a disposizione e probabilmente titolari Ceppitelli, che ha scontato la squalifica, e l’esterno Marino Defendi utilizzato quasi sempre da titolare nel centrocampo a quattro.
E’ tempo di bilanci per il girone di andata: “E’ stato un girone in cui i miei ragazzi hanno accumulato maggiore esperienza, hanno giocato a calcio in modo propositivo a detta degli addetti ai lavori, e in cui qualcuno ha vestito anche la maglia della Nazionale Under 21 di A e di B. Nell’ultimo periodo siamo mancati di brillantezza ed accusato una piccola flessione nei risultati e nel gioco, adesso siamo tornati sul pezzo e cercheremo di fare del nostro meglio per raggiungere i nostri obiettivi”.
L’allenatore biancorosso ha poi parlato del mercato non escludendo qualche partenza: “Il direttore sportivo sa cosa ci serve. Polenta sta facendo bene da terzino sinistro, ma è adattato. Il brasiliano che si sta allenando con il resto della squadra non può essere tesserato (Kaoe Folles Ferreira da Silva, in prova da qualche tempo con i biancorossi ma senza passaporto da comunitario - ndr), se la società dovesse riuscirci, sarebbe un buon acquisto. Recupereremo anche Ghezzal, e sono sicuro che la squadra non verrà smantellata. Discorso diverso se qualche ragazzo dovesse chiedere di andar via perché non gioca e vorrebbe maggiore spazio”.
La squadra biancorossa nel primo pomeriggio partirà alla volta del Veneto e domani mattina svolgerà la consueta rifinitura. Al termine della partita ci sarà il rompete le righe e tutti i giocatori ritorneranno a Bari l’8 gennaio per la ripresa della preparazione in vista del campionato che ricomincerà il 26 gennaio in casa contro l’Ascoli.
La probabile formazione (3-4-3): Lamanna; Ceppitelli, Claiton, Polenta; Sabelli, De Falco, Romizi, Defendi; Bellomo; Iunco, Caputo.
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