Un punto e tanti rimpianti al termine dell'incontro odierno valevole per la 22esima giornata di campionato del torneo di B. Apre l'ex Maah, una vera spina nel fianco della difesa barese per tutta la partita, impatta Bellomo grazie ad un regalo del portiere Cordaz che si lascia sfuggire il pallone in presa alta e permette al baby biancorosso di siglare il gol del pareggio. Bari che avrebbe potuto fare di più, vista la superiorità numerica che ha avuto per 50 minuti, nei quali oltre al gol di Bellomo non è riuscito a portare offensive degne di nota dalle parti di Cordaz.
Ultimo match del 2012 per i ragazzi di Torrente sul campo del Cittadella, variabile impazzita di questo campionato, che ha già superato fra le mura amiche le due superpotenze della B che rispondono ai nomi di Sassuolo e Verona. Di contro un Bari reduce dalla vittoria a tempo scaduto contro il Grosseto grazie al tap-in di Fedato che ha regalato i 3 punti quando ormai il pareggio sembrava destinato ad essere il risultato finale.
Dopo i primi minuti di studio, il Cittadella passa in vantaggio al suo primo vero acuto: fa tutto l'ex Maah, che parte dalla tre quarti, nasconde la palla a Ceppitelli, supera Sabelli sull'out di sinistra, si insinua in area di rigore e con un potente destro batte Lamanna. Secondo gol stagionale per l'attaccante francese che ha vestito la maglia biancorossa nel 2005-2006.
È sempre Maah ad impegnare seriamente la difesa biancorossa 3 minuti dopo: l'uscita provvidenziale di Lamanna evita il doppio vantaggio per il Cittadella e tiene a galla il Bari, apparso frastornato dopo il gol subito.
Provano a tirar fuori la testa dal guscio i biancorossi con Defendi, al termine di uno scambio con Sabelli, ma la sua conclusione si perde di molto sul fondo da buona posizione. Al 22' tocca a Caputo scaldare i guanti di Cordaz con un tiro sporco che non crea problemi all'estremo difensore granata. Fra i biancorossi si distingue Romizi per grinta e determinazione: il motorino di centrocampo lo si vede in difesa in fase di interdizione ed in avanti in fase di costruzione, non disdegnando la conclusione verso la porta come accade al 25' a coronamento di una bella manovra corale.
Si rinnova il duello Maah-Lamanna quando corre il minuto 35: la velocità dell'attaccante mette in crisi Claiton, che non riesce ad arrivare sul pallone e si fa beffare all'interno; ci pensa il portiere biancorosso con un'uscita a valanga a sbrogliare la situazione, respingendo la conclusione dell'ex barese.
Episodio che farà sicuramente discutere al 40': Paolucci, già ammonito, cade in area su pressione di Polenta e apre le braccia in segno di protesta; l'arbitro Pasqua non ha esitazioni e gli sventola il secondo cartellino giallo che vuol dire ingresso anticipato negli spogliatoi. Cittadella, quindi, in 10 uomini e Bari che può sfruttare la superiorità numerica per raddrizzare la partita. Ed una buona occasione i biancorossi la costruiscono al 44': Bellomo crossa da destra, la sponda di testa è di Iunco e la conclusione al volo di Caputo termina di poco fuori.
Cambia Torrente in vista del secondo tempo: dentro Ristovski e Galano rispettivamente per Claiton e Sabelli, con Defendi che aiuta in fase difensiva e si propone a supporto dei centrocampisti. Parte forte il Bari in avvio di ripresa: Bellomo chiama all'intervento strappa applausi Cordaz con un tiro a giro destinato in fondo al sacco e, sugli sviluppi del calcio d'angolo successivo, è Iunco a concludere di testa con uno strano avvitamento basso che non produce gli effetti sperati.
Ma è un Bari tonico quello rientrato dagli spogliatoi che chiarisce sin dall'inizio la sua volontà di impattare l'incontro: al 5' è Caputo a divorarsi di testa il gol del pareggio, arrivando tardi su un tiro dalla bandierina senza che nessuna maglia granata gli creasse disturbo.
Il gol del pareggio è un regalo di Cordaz che Bellomo non si lascia sfuggire: cross di Galano da destra, Cordaz chiama la palla a Ciancio che si abbassa ma incredibilmente il portiere si lascia sfuggire il pallone che finisce sui piedi di Bellomo, che non ha difficoltà ad appoggiare in porta da posizione defilata.
Nonostante l'inferiorità numerica il Cittadella rischia di mettere a segno il punto del 2-1: ennesima dormita della difesa biancorossa ed il solito Maah, a tratti imprendibile, conclude debolmente una pregevole azione corale. Ma è il Bari ad imporre il proprio gioco in questo scorcio di partita, facendo girare il pallone alla ricerca del varco giusto per affondare: il Cittadella arretra il proprio baricentro e cerca di ripartire in contropiede, sfruttando la velocità di Maah negli spazi lasciati dai biancorossi protesi in avanti a caccia del gol del vantaggio.
Nonostante il prolungato possesso palla, i biancorossi non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Cordaz, grazie anche ad un Cittadella che riesce a reggere in maniera ordinata e ad essere presente in tutte le parti del campo, sebbene con un uomo in meno.
Foscarini si copre ed inserisce, a 6 minuti dalla fine, un difensore, De Vito, per un centrocampista, Baselli, nella speranza di arginare tutti i possibili assalti dei biancorossi di qui al termine. E la scelta risulta azzeccata, anche perché il Bari non riesce più a trovare la lucidità necessaria per portare attacchi concreti. La beffa potrebbe arrivare al 93', quando il solito Maah innesca Schiavon che con una conclusione in diagonale sfiora il gol del 2-1, vedendo terminare la sfera ad un soffio da palo difeso da Lamanna.
Finisce 1-1 l'incontro del Tombolato: occasione sciupata dai biancorossi, ancora una volta poco cinici quando si tratta di sfruttare la superiorità numerica. Bari che chiude a 24 punti questa prima parte di campionato, che senza i 7 punti di penalizzazione sarebbero stati 31 e avrebbero collocato la squadra biancorossa un gradino al di sotto della zona play off. La B si ferma fino al 26 gennaio: al rientro, sul prato verde del San Nicola, sarà di scena l'Ascoli.
Cittadella (4-3-3): Cordaz; Ciancio, Coly, Pellizzer, Biraghi; Vitofrancesco (44' st Gorini), Baselli (38' st De Vito), Schiavon; Di Roberto (20' st Busellato), Maah, Paolucci.
A disposizione: Pierobon, Branzani, Bellazzini, Baggio
All. Foscarini
BARI (3-4-1-2): Lamanna; Ceppitelli, Claiton (1' st Ristovski), Polenta; Sabelli (1' st Galano), Romizi (23' st Sciaudone), De Falco, Defendi; Bellomo; Caputo, Iunco.
A disposizione: Pena, Borghese, Aprile, Filkor
All.: V. Torrente
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Marcatori: 13' pt Maah, 8' st Bellomo
Ammoniti: Sabelli, Romizi, Paolucci, Ceppitelli, Defendi, De Falco, De Vito
Espulso: 40' pt Paolucci per doppia ammonizione per simulazione
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