"La Ternana è una squadra aggressiva e propositiva, ma noi abbiamo le potenzialità per giocarcela questa gara. Quella dell'andata è stata una partita più concreta: desidero concretezza domani". Più sciabola che fioretto, è questo il messaggio di Torrente alla vigilia della trasferta di Terni, primo impegno dopo la chiusura del calciomercato invernale che non ha regalato sussulti nè in entrata nè in uscita: “Con Rossi e Tallo il Bari è completo. Bellomo, invece, sarà il nostro valore aggiunto. Mi aspetto qualcosa in più da chi ha giocato poco: a Terni ci deve essere voglia di reagire; dobbiamo dare una risposta: la squadra è viva, sarà fondamentale migliorare la fase difensiva. Confermerei Aprile e Tallo; Sciaudone potrà tornare utile con il 4-3-3”. A proposito di modulo tattico, il mister barese potrà contare su quasi tutta la rosa (venti i convocati tra cui il giovane Vosnakidis), eccetto l’infortunato Romizi e lo squalificato Polenta: “Romizi ha un problema al flessore. Ghezzal è tra i convocati e spero di poterlo inserire pian piano; Rossi giocherà. Il modulo tattico non cambierà più di tanto: posso giocare sia con 3 che con 4 difensori”. Infine, il tecnico di Cetara allontana i cattivi pensieri su una ulteriore penalizzazione se la società non dovesse pagare gli stipendi entro la scadenza del 15 febbraio: “Concentriamoci adesso sul campo per cercare di fare più punti possibili. Dal 15 febbraio vediamo cosa succede. La società, nonostante questi problemi e la sconfitta con l'Ascoli, ci è vicina. La squadra può e deve tirarsi fuori da questo momento difficile”.
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