Cade ancora il Bari al San Nicola, per la seconda volta consecutiva. E stavolta è una sconfitta davvero rovinosa, visto che i biancorossi, a secco di reti da 306', rimangono soli al quartultimo posto in classifica, in piena zona playout. Non è bastata, alla squadra di Torrente, la superiorità numerica nel secondo tempo: meritato il successo del Varese, che colpisce a freddo (letteralmente, in un pomeriggio così gelido!), sfiora più volte il raddoppio e poi controlla senza subire più di tanto.
Fra i titolari Torrente preferisce Sciaudone a De Falco, in mediana, ed alterna Tallo e Ghezzal al centro dell'attacco, con Galano a completare il tridente. Partono decisi, gli ospiti, con Damonte due volte pericoloso su angoli di Gomes: pericolo vero alla seconda occasione, quando il numero 5 corregge di piede la traiettoria dalla destra, non trovando l'angolo per pochissimo. Il terzo corner per il Varese, battuto al 12', diventa però letale: Lamanna respinge fuori area ma Pucino, da oltre venti metri, non si fa pregare e lo uccella con una bella conclusione al volo: 0-1. Non si ferma il Varese, che cerca subito il raddoppio al 14', con un diagonale di Ebagua che trova solo l'esterno della rete. E' uno strapotere, quello della squadra di Castori, appena frenato da una punizione guadagnata e calciata da Bellomo, con palla fuori da poco: Oduamadi ci prova al volo 18' (palla bloccata dal portiere), Lamanna salva in uscito 1' più tardi su Neto Pereira, lanciato in contropiede a tu per tu.
Qualche segnale di ripresa arriva ancora da palla inattiva, quando al 29' Ghezzal gira alto di testa una punizione di Bellomo da sinistra. Il tempo di cambiare fronte ed è Oduamadi, dopo una palla persa dai biancorossi a centrocampo, ad imbucare Ebagua solo contro Lamanna, che respinge ancora con il corpo evitando lo 0-2. Insomma, un vero e proprio monologo del Varese, visto che il Bari si segnala ancora dalle parti di Bressan solo con una debole punizione di Ghezzal, appena prima del riposo.
Al rientro degli spogliatoi è invece Tallo a segnalarsi, dopo 6': l'ivoriano, lanciato da Bellomo, salta un uomo ed entra in area dalla destra ma la sua conclusione angolata è a metà fra un tiro e un cross, e muore sul fondo. Torrente cambia Galano, avulso dalla manovra, con Fedato, ed il numero 19 lo ripaga subito procacciando la seconda ammonizione di Damonte. Varese in 10 e Bari con il 4-2-4, con Fedato e Iunco (subentrato al posto di Claiton) allineati con Tallo e Ghezzal ed i terzini retrocessi in difesa. Sono ancora gli ospiti, però, ad insidiare Lamanna al 12', con un'incornata di Ebagua (palla alta) su punizione di Gomes, prima di rischiare l'autogol con un rinvio sbilenco su cross di Fedato.
Nonostante la superiorità numerica, il Bari fatica a collezionare occasioni per l'ordinato presidio degli spazi da parte degli avversari. Ne arrivano due in meno di un minuto tuttavia, al 22': Ghezzal si libera al tiro in bello stile e trova la deviazione di Franco in angolo, su cui Ceppitelli ci prova invano di testa (palla sul fondo). Sembra fatta al 39', quando il sinistro di Rossi, ancora sugli sviluppi di un angolo, abbina potenza e precisione: Bressan si salva in corner. Ultima occasione, la più ghiotta, al 3' di recupero: punizione di Bellomo dalla destra, colpo di testa di Ceppitelli che incoccia il palo. E sulla ribattuta Sciaudone interviene con troppa foga su Struna e rimedia il secondo giallo: dieci contro dieci ma è già finita. Quinta sconfitta al San Nicola, quella che ai tifosi proprio non va giù, vista la contestazione dopo il triplice fischio. Sabato si ritorna di nuovo qui, contro il Crotone.
Bari-Varese 0-1
Bari (4-3-3): Lamanna – Ceppitelli, Dos Santos (9' st Iunco), Polenta – Sabelli, Sciaudone, Bellomo, Rossi – Galano (7' st Fedato), Tallo, Ghezzal. A disposizione: Pena, Altobello, Ristovski, Defendi, De Falco. All. Torrente.
Varese: Bressan – Pucino, Troest, Corti, Franco – Oduamadi (23' st Carrozzieri), Damonte, Lazaar (36' st Struna), Gomes – Ebagua, Neto Pereira (37' pt Juan Antonio). A disposizione: Bastianoni, Scapuzzi, Tripoli, Kone. All. Castori.
Arbitro: Cervellera di Taranto (assistenti Paiusco-Argiento, quarto uomo Pezzuto)
Reti: 12' pt Pucino.
Note: espulso al 7' st Damonte e 48' st Sciaudone per somma di ammonizioni. Ammoniti Oduamadi, Bressan, Polenta. Angoli 8-4 per il Bari. Recupero 1' + 3'. Spettatori: 185 paganti e 5837 abbonati, per un incasso di Euro 17.691,00.
|