"Spero ci sia una reazione dopo la figuraccia di Vercelli. Solo da una grande prestazione può arrivare un grande risultato". A poco più di 24 ore dall'infrasettimanale casalinga contro il Verona, l'espressione di Torrente è di quelle di chi non vede l'ora di tornare subito il campo, per lasciarsi alle spalle l'ultima delle tante recenti delusioni. “E' l'avversario potenzialmente più forte del campionato: ci vuole la partita perfetta, domani sera. La reazione della squadra dopo la sconfitta di sabato? Ho visto i ragazzi allenarsi con più determinazione. Abbiamo cominciato facendo un certo tipo di calcio che non riusciamo più a praticare da un paio di mesi. Ora, però, vorrei tornare a vedere un atteggiamento propositivo, aggressivo”.
La fiducia del tecnico verso la sua squadra pare tuttavia immutata, nonostante il periodo di magra. Ora ci si aspetta un riscontro dai giocatori: ”Non devono giocare per il loro allenatore, ma per il loro futuro, per la maglia importante che indossano. Rimango orgoglioso di questi ragazzi, che hanno restituito un'immagine pulita a questa società. Sono convinto che con loro possiamo venirne fuori”.
Da verificare l'impatto con il San Nicola, che potrebbe mugugnare da subito nel caso la gara si mettesse in salita. Tutto, però, passa dal Bari, secondo l'allenatore: “Il pubblico non è da temere: chi viene allo stadio, ama questa maglia. Dipenderà molto dall'atteggiamento che avremo noi e per questo dovrò considerare quanti fra i ragazzi sono più liberi mentalmente. E' l'occasione per far vedere che siamo vivi”.
Fra i titolari non dovrebbe trovar posto Ghezzal in attacco, mentre appare assai probabile il recupero di Romizi in mezzo al campo. Venti i convocati per la gara contro la squadra di Mandorlini, fra cui non c'è lo squalificato Dos Santos: Altobello, Aprile, Bellomo, Caputo, Ceppitelli, De Falco, Defendi, Fedato, Galano, Ghezzal, Iunco, Lamanna, Pena, Polenta, Ristovski, Romizi, Rossi, Sabelli, Tallo, Sciaudone.
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