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Il punto su Eccellenza e Promozione
8 Marzo 2013 - © Riproduzione Riservata  - Daniele Lattanzio 
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Succede di tutto a margine del 24^ turno di Eccellenza. A Molfetta forti tensioni prima, durante e dopo la partita Libertas-Manfredonia. Protagonisti in negativo prima i tifosi delle due compagini, successivamente giocatori e dirigenti. Battaglia di comunicati ufficiali tra le due società.  Clima nervoso anche a Polignano. A Terlizzi si dimettono il Presidente D’Alesio, il D.S. Frascati ed il tecnico Pino Giusto. In Coppa Italia avanti il Cerignola. Casarano vince Coppa di Promozione.

Il 24^ turno del Campionato di Eccellenza andato in scena domenica scorsa sarà ricordato per i veleni e le polemiche. Partiamo dal campo di Molfetta dove si disputava il big match di giornata tra Libertas e Manfredonia. Vincono i locali con un rigore (molto discusso dagli ospiti) realizzato al 35’ da De Santis. Ma il risultato sportivo passa in secondo piano rispetto ai fatti verificatisi. Si comincia sugli  spalti con la guerriglia tra le opposte tifoserie: fitto lancio di oggetti ed esplosioni di petardi. Si prosegue in campo con l’invasione di un tifoso di casa che cerca di colpire un giocatore foggiano prima di essere bloccato. Tra primo e secondo tempo, nel tunnel che porta agli spogliatoi, prime discussioni animate tra i giocatori. Il secondo tempo comincia con diversi minuti di ritardo. Al triplice fischio finale la situazione degenera. Negli spogliatoi succede di tutto. Ma le ricostruzioni, come sempre in questi casi, sono discordanti. Così Il Presidente del Manfredonia Antonio Sdanga nel comunicato apparso sul sito ufficiale della compagine sipontina poche ore dopo il match: “Oggi la società del Manfredonia Calcio che fa del senso di ospitalità e del rispetto degli avversari il proprio cavallo di battaglia è stata vittima di continue aggressioni e più specificatamente nei confronti dei propri calciatori a cui non è stato possibile raggiungere gli spogliatoi al termine del primo tempo se non dopo aver subito aggressioni fisiche e solo dopo l’arrivo delle forze dell’ordine. Questi “violenti” che si nascondono dietro finte casacche da steward o ancor peggio dietro cariche dirigenziali sono la vergogna del nostro movimento e devono essere allontanati, perché dopo aver condizionato con il loro atteggiamento anche la direzione arbitrale al termine dell’ incontro hanno ulteriormente aggredito la squadra entrando negli spogliatoi tanto che al momento il magazziniere della società risulta ricoverato in ospedale colpito dagli addetti alla security, poi dimesso dopo qualche ora…….L’unica cosa che mi viene da dire che noi non saremo mai come loro che oggi dovrebbero vergognarsi per aver macchiato il calcio pugliese di una pagina nera". La risposta della Libertas non si fa attendere. Questi i passi fondamentali del comunicato diramato martedì: “Nell’intervallo abbiamo consentito ad alcuni dirigenti del Manfredonia di entrare nello spogliatoio, pur non essendo presenti in “distinta” e quindi non autorizzati; uno di questi si è complimentato con l’arbitro per come stava gestendo la partita. A fine gara, lo stesso dirigente, evidentemente rammaricato per la sconfitta, ha cambiato opinione, offendendo lo stesso direttore di gara e minacciando nostri dirigenti con frasi del tipo: “Pregate di non venire a giocare i playoff a Manfredonia altrimenti guai a voi”, in tal modo esasperando un clima già teso. Sono seguiti momenti di concitazione, con spintoni e urla, ma nessuno è stato colpito dagli uomini della sicurezza come sostiene la dirigenza del Manfredonia il cui magazziniere, sicuramente spaventato per quanto stava avvenendo, ha accusato un malore all’interno dello spogliatoio del Manfredonia dove i giocatori erano già sotto le docce; per questo è stato portato in ospedale e non – ripetiamo – perché colpito da qualcuno…..” Tutto molto nebuloso e, diciamolo, molto triste. Fatti e parole che narrano di un duello rusticano e non certo di una gara sportiva.

Scene poco piacevoli anche a Polignano dove alcuni calciatori e dirigenti di Polimnia e Vieste a fine gara (terminata 1-0 per i locali) davano vita “ad una violenta rissa che si manifestava attraverso spintoni, insulti, manate e calci” (come recita il comunicato del Giudice Sportivo). Tornando al calcio giocato da segnalare la vittoria del San Severo sul Tricase. 2-0 (Cesareo e Kamano a segno) e secondo posto consolidato, a due punti  dalla capolista Libertas Molfetta. Altra goleada per il Mola: 4-0 sul Q.U. Bari  grazie alle reti di Fumai, Serri (2) e D’Ambruoso. Il Terlizzi perde malamente in casa contro il Corato di Valeriano Loseto (1-4, per i coratini realizzano Amoruso, Saracino,Vittorio e Scaringella). Il Presidente D’Alesio, il D.s. Frascati ed il tecnico Pino Giusto lasciano dopo l’ennesima contestazione dei  propri tifosi. Dimissioni questa volta irrevocabili dopo quelle annullate con un clamoroso dietrofront il 20 Febbraio scorso. Sulla panchina Benny Costantino che avrà a disposizione tutti i giocatori attualmente in rosa.

Nella fase nazionale di Coppa Italia di Eccellenza il Cerignola accede ai quarti. Nel mini-girone a 3, dopo il pareggio in trasferta contro lo Stasia (0-0), mercoledì  i ragazzi di Pizzulli hanno battuto agevolmente in casa i lucani del Viggiano. 3-0 confezionato da  Zotti (doppietta) e Lasalandra. Ai quarti sfida ai siciliani del Brolo, compagine che rappresenta un piccolo comune del Messinese.
In Promozione nel pomeriggio di ieri il Casarano di Mister Longo (foto Stefanelli Fernando) si è aggiudicato la Coppa sconfiggendo in finale (in gara unica a Francavilla Fontana) il Castellaneta (1-0). Gara molto combattuta e risolta al 60^ da Tamborrino.                                      
Nei due gironi di campionato da segnalare andamenti diversi. Nel girone A SudEst ormai con un piede e mezzo in Eccellenza. Domenica scorsa altra vittoria a San Giovanni Rotondo (0-1, Sucameli) e vantaggio di undici punti sulla seconda. Nel girone B proprio il Casarano pareggia a Francavilla (0-0) e vede alle sue spalle avvicinarsi pericolosamente   l’Ostuni , adesso a -3, vittorioso sul Carovigno (1-0, Maraschio).

RISULTATI ECCELLENZA 24 GIORNATA

Mola - Quartieri Uniti Bari  4-0
Copertino-Cerignola  3-1
Gallipoli-Racale 3-1
Libertas Molfetta-Manfredonia 1-0
Manduria – Galatina 3-1
Polimnia-Vieste 1-0
San Severo-Tricase 2-0
Terlizzi-Corato 1-4

CLASSIFICA ECCELLENZA DOPO 24^ GIORNATA    

1 Libertas Molfetta 49
2 San Severo 47
3 Cerignola 44
4 Manfredonia 41
5 Mola 40
6 Gallipoli 40
7 Terlizzi 36
8 Copertino 36
9 Galatina 33
10 A. Vieste 32
11 Quartieri Uniti Bari 32
12 Polimnia 27
13 A. Corato 22
14 A. Tricase 18
15 Manduria 18
16 Racale 10

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29' LASAGNA
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5

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3

3

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