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 In difesa o a centrocampo? Tutto ruota attorno alla posizione in campo di Polenta, alla vigilia della gara interna contro la Juve Stabia: “Devo decidere se schierarlo dietro, tenendo pure conto dell'assenza di Ceppitelli, o confermarlo più avanti – esordisce Torrente in conferenza stampa annunciando la perdurante indisponibilità di Romizi – Diego sa giocare la palla, ha fatto da scudo ai due centrali. In casa, però, serve un altro tipo di lavoro. Per questo sto pensando ad una diversa soluzione in mediana, cercando più qualità e meno sostanza: Sciaudone, nel ruolo che ha già svolto a Vicenza negli ultimi 25', oppure De Falco".
Pur turbato da equilibri di ordine tattico, il tecnico sembra tuttavia aver già scelto di riproporre l'ex tarantino nel cuore della manovra, risparmiando al secondo l'impatto con il San Nicola, almeno dall'inizio: “L'importante è dare continuità alla vittoria di Vicenza, come spirito, gioco e sopratutto come risultato. Come la si mette dentro? Cercando di giocare: giocando riusciamo a produrre occasioni, cosa che diventa difficile, altrimenti. E poi dobbiamo incidere maggiormente su palla inattiva”.
Nell'undici titolare torneranno Tallo, progressivamente finito ai margini, e Bellomo, da tempo appannato. L'allenatore s'aspetta che si scuotano entrambi: “Tallo potrebbe sfruttare l'occasione. Nelle ultime stagioni ha giocato al centro dell'attacco, anche se nasce esterno. Dipende tutto da lui. Bellomo? Sempre libero di muoversi a tutto campo e fra le linee, possibilmente incisivo come ad inizio stagione. Spero che la giornata di riposo gli abbia fatto bene”.
Avversario tignoso, la Juve Stabia, sopratutto per una squadra ancora priva del suo baricentro Romizi: “E' la classica squadra di B, piena di giocatori di esperienza. Hanno fatto bene l'anno scorso e si stanno ripetendo: curano bene la fase difensiva per poi ripartire in velocità”.
Non resta dunque che “espugnare” il San Nicola, dove la vittoria manca dalla fine dello scorso anno, sull'onda lunga del successo di Vicenza: “La squadra è sempre stata con me – assicura Torrente - Forse si è un po' calcato sulle mie parole dopo Vercelli ma è normale, per uno come me che si sente un po' il padre, di questi ragazzi, dire qualcosa quando si è toccato il fondo”.
Diciannove i convocati: i portieri Lamanna e Pena, i difensori Sabelli, Dos Santos, Polenta, Vosnakidis, Ristovski, Altobello e Rossi, i centrocampisti Sciaudone, Bellomo, Aprile, Defendi e De Falco, gli attaccanti Galano, Tallo, Fedato, Iunco e Ghezzal.
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