"Sto valutando se far riposare Bellomo e qualche altro giocatore in attacco. Nicola ha sempre giocato e dato un contributo importante, sono sicuro che tornerà quello che tutti conoscono. Per quanto riguarda il resto della squadra, impiegherò necessariamente forze fresche in vista di tre impegni ravvicinati nell’arco di dieci giorni". Alla vigilia del turno infrasettimanale casalingo contro il Padova, Vincenzo Torrente pensa ad un mini turn over per amministrare le forze in vista dello sprint finale: "Conviene pensare una gara alla volta e restare sempre concentrati tutti quanti. Se qualche giovane ora va in panchina è perché in questo momento mi serve gente di esperienza: i più giovani hanno dato tanto nella prima parte di stagione, e sono sicuro di qui alla fine torneranno a farlo, sfruttando ogni possibile chance così come ha fatto Fedato entrando nella ripresa contro la Juve Stabia”.
Bando all'estetica, il tecnico ribadisce l'assoluto bisogno di racimolare più punti possibili anche in modo cinico: “Abbiamo giocato un calcio offensivo per buona parte del campionato. Ora serve concretezza ed il nostro obiettivo è mantenere la categoria. Per quanto riguarda il tesoretto, quello c’è e non è stato dilapidato nulla; anzi, in due anni credo di aver valorizzato il parco giocatori della rosa, oltre le aspettative. Tuttavia, adesso pensiamo a vincere domani davanti al nostro pubblico”.
Contro il Padova di Colomba, reduce dalla sconfitta interna contro la Reggina, si preannuncia una battaglia di nervi: “Giocheremo contro una squadra partita per arrivare all’obiettivo minimo dei playoff. In casa faticano di più, ma in trasferta di recente hanno vinto contro il Verona e pareggiato contro il Novara, anche se meritavano la vittoria. Hanno dei giocatori in attacco con grandi potenzialità da Bonazzoli, a Farias, Cutolo e Babacar molto rapidi nelle incursioni. Dobbiamo fare molta attenzione alle ripartenze e non giocare con frenesia ed ansia da risultato. Servirà lottare sino al triplice fischio, giocare con astuzia e spero di rivedere lo spirito combattivo che abbiamo avuto nelle ultime gare”.
L’undici titolare che ha pareggiato a Brescia subirà un paio di variazioni: “A Brescia ho visto molto bene De Falco, direi rigenerato dal punto di vista mentale ed anche fisico. Defendi sta avendo continuità ed anche Sciaudone sta dando un contributo notevole. Sono contento per Ghezzal, non solo per il gol capolavoro ma per l’impegno e il lavoro di esperienza che sta dando al resto dei ragazzi. Occorre proseguire tutti su questa falsa riga. Anche il reparto d’attacco nelle ultime partite è tornato a far gol, ma sono sicuro che possono migliorarsi. Quanto alla difesa si è compattata ed al momento siamo la quinta miglior difesa del campionato”.
Polenta andrà al massimo in panca, Romizi è rientrato in gruppo domenica ma non ancora pronto, Albadoro, pur in goal con la Primavera, ne avrà ancora per qualche tempo, Ristovski indisponibile poichè impegnato con la nazionale macedone (tornerà a disposizione qualche giorno prima della gara con il Livorno),la probabile formazione del Bari potrebbe essere la seguente (4-3-3): Lamanna; Sabelli, Claiton, Ceppitelli, Rossi; Sciaudone, Bellomo (De Falco); Defendi; Iunco, Caputo, Ghezzal.
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