“Servirà continuare a giocare con la stessa determinazione delle ultime quattro gare, con la fame e quel furore che ci hanno permesso di dare una svolta. Sotto con la prossima avversaria, senza timore reverenziale: dopo il Sassuolo che sta facendo un campionato a parte, l’Empoli è la squadra da battere, per la continuità di risultati utili ed il gioco offensivo”, è la prima analisi del tecnico del Bari, Vincenzo Torrente, a poche ore dalla partenza dalla trasferta in Toscana.
Il Bari ritrova Romizi che partirà dalla panchina ed uno tra Polenta e Ceppitelli, col primo favorito. Questo è l’unico dubbio sulla formazione titolare: “Romizi è stato convocato perché è recuperato, ma partirà dalla panchina. Valuterò nel corso della partita l’opportunità di testare la sua condizione, anche in vista del prossimo impegno di giovedì sera. Quanto all’undici titolare, non ci saranno sconvolgimenti in quanto chi ha giocato mi ha soddisfatto per quanto proposto, per la mentalità che dovremmo avere sempre di qui alla fine del campionato. L’unico dubbio pertanto riguarda la difesa, se schierare Polenta o Ceppitelli. Il primo sta meglio (Ceppitelli contro la Juve Stabia è stato sostituito per una contusione al ginocchio), ma mi riservo di decidere domani”.
L’avversaria di domani sera, l’Empoli è quarta forza del campionato, terzo miglior attacco dopo il Sassuolo e il Livorno, ma anche ha qualche problema nella retroguardia in quanto quella toscana è la quarta difesa per numero di reti subite. L’allenatore Torrente ha invitato alla massima prudenza, pur puntando al risultato pieno: “Non metto la firma per un pari. Punteremo all’intera posta in palio, poi durante la partita può succedere di tutto. Non dimentichiamo che all’andata avevamo in pugno la partita; poi nella ripresa siamo calati vistosamente ed abbiamo perso per 2-3. Domani vorrei che i miei giochino con tanta fame e cattiveria, pur nella consapevolezza della forza dell'attacco avversario. A loro mancherà Saponara, una promessa del calcio italiano, ma hanno altri giocatori pericolosi ed il loro 4-4-2 a rombo può creare preoccupazioni, se non ci compatteremo come abbiamo fatto nelle ultime partite. Cercheremo di sfruttare le ripartenze e di essere concreti”.
Sul futuro per la prossima stagione, il tecnico ha lasciato intendere che le sue attenzioni sono tutte concentrate sul campionato in corso: “Siamo consapevoli che senza punti di penalizzazione questo Bari, avrebbe un’altra classifica e se ne sarebbe parlato diversamente. Serve sempre equilibrio nei giudizi, da parte di tutti. Ma in ogni, caso, ve lo ripeto il mio presente si chiama Bari ed ho in testa un solo obiettivo, che è mantenere la categoria. Poi a fine stagione ci siederemo a tavolino e discuteremo tutto attentamente”. Il tecnico ha ricevuto, assieme ai giocatori, la visita del presidente Antonio Matarrese, di ritorno dal Qatar.
La probabile formazione: Lamanna fra i pali, Sabelli, Polenta, Claiton, Rossi in difesa Sciaudone, Defendi, De Falco a centrocampo, Ghezzal, Caputo e Iunco in attacco. Seconda panchina consecutiva per Bellomo. Non convocato Ristovski, perché impegnato con la nazionale macedone. Convocazione anche per Sabelli, nell’Under 20 allenata da Gigi Di Biagio: il giocatore si aggregherà agli azzurrini dopo la trasferta.
|