Il Bari c'è, anche contro una delle grandi del campionato. Sbanda ma non cade, la squadra di Torrente, che impatta nel finale (1-1) la sfida contro il Livorno, ottenendo il sesto risultato utile consecutivo e toccando quota 40.
A centrocampo torna Romizi dal 1', mentre in attacco le squalifiche di Caputo (pure infortunato) e Iunco chiamano in causa Tallo e Galano. Il Livorno concede pochi spazi ma le prime occasioni sono dei padroni di casa: al 12' Ghezzal cerca l'angolo alto dal limite ma Fiorillo arriva fin sotto la traversa. Al 15' ancora il franco-algerino in evidenza, stavolta di testa, su cross dalla destra di Defendi, ma la palla muore sul fondo. Neppure il tempo di cambiare fronte ed il Livorno passa in vantaggio alla prima conclusione: Berlingheri triangola con Dionisi e supera Lamanna in uscita con un delizioso colpo sotto. Zero a uno.
Al Bari manca la lucidità necessaria per reagire ed i toscani concedono poco, pochissimo, sfiorando persino il raddoppio poco prima dell'intervallo: è Belingheri a mancare porta e bis,a tre metri da Lamanna, su ghiotto assist di Paulinho dalla sinistra.
Al rientro dagli spogliatoi c'è un'altra squadra, pure corretta da Torrente con l'ingresso di Fedato, già in gol all'andata (fuori Galano, impalpabile): al 7' è già quasi-gol sulla deviazione di Sciaduone su punizione dalla sinistra di Ghezzal ma del pareggio c'è solo l'impressione. Tre minuto dopi si mette subito in evidenza Fedato, sul cui fendente Tallo non trova la deviazione sotto porta. Dopo un'ora di gara si riaffaccia in campo Bellomo (al posto di Romizi, ammonito) ma è il Livorno a sprecare: al 27' Dionisi cerca l'angolo basso alla sinistra di Lamanna ma il portiere ci mette una pezza. Il 2-0 sembra cosa fatta al 29', quando Paulinho salta anche il portiere ma trova solo il palo esterno. E' un bel segnale, che il Bari coglie, serrando gli avversari nella propria metà campo nell'ultimo quarto d'ora: al 33' ci prova Ghezzal, imbeccato ancora Defendi, ma la sua deviazione di giustezza, sporcata da un difensore, non inganna Fiorillo. Spingono, i biancorossi, e trovano finalmente il meritato pareggio al 42': Bellomo calcia una punizione dalla destra, Fedato ci mette la testa sorprendendo il numero 1 ospite, che tocca ma non trattiene.
L'1-1 non esaurisce gli ardori di gara: il Livorno punge ancora in contropiede ma l'ultima occasione è del Bari, a pochi secondi dal triplice fischio: punizione dalla sinistra, deviazione di testa di Tallo e salvataggio di Emerson quasi sulla linea. Ma va bene così, contro un avversario, sebbene il vantaggio sulla zona play-out si sia ridotto ad un punto (ma con tre squadre a far da cuscinetto). Molto dirà la prossima gara, in casa della Reggina, nell'anticipo di venerdì sera.
Bari-Livorno 1-1
Bari (4-3-3): Lamanna – Ceppitelli (44' st Altobello), Dos Santos, Polenta, Rossi – Defendi, Romizi (16' st Bellomo), Sciaudone – Galano (7' st Fedato), Tallo, Ghezzal. A disposizione: Pena, Ristovski, De Falco, Aprile, Bellomo. All. Torrente.
Livorno (4-3-1-2): Fiorillo – Scattarella, Bernardini, Ceccherini (34' st Decarli) , Emerson – Luci, Duncan (24' st Gentsoglou), Lambrughi – Berlingheri(41' st Salviato) – Dionisi, Paulinho. A disposizione: Mazzoni,, Bigazzi, Cellerino, Gemiti. All. Nicola.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano (assistenti Fiorito-Chiocchi, quarto uomo Giancola)
Reti: 15' pt Berlingheri, 42' st Fedato.
Note: ammoniti Romizi, Sciaudone e Polenta. Angoli 6-4 per il Bari. Recupero 1' + 4'. Paganti 819 ed abbonati 5.837, per un incasso di Euro 26.615,00.
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