Brutta sconfitta dei biancorossi nell'anticipo della 35esima giornata al Granillo di Reggio Calabria che permette ai granata il sorpasso in classifica a danno dei galletti di Puglia. I ragazzi di Torrente non riescono a rimontare il gol iniziale di Di Michele, mostrando un'involuzione del bel gioco ammirato nelle ultime uscite di campionato. Termina così la serie positiva di 6 risultati utili consecutivi che avevano permesso al Bari di tirare fuori il naso dalla zona play-out che, inevitabilmente, diventa di nuovo di terribile attualità.
Passano 40 secondi e la Reggina è gia in vantaggio: la penetrazione di Barillà dall'out di sinistra trova una blanda opposizione prima di Ristovski e poi di Claiton; immediato lo scarico del pallone per l'accorrente Di Michele che non ha problemi ad appoggiare comodamente in porta, con Lamanna impegnato a coprire lo specchio a Barillà e quindi tagliato fuori dal passaggio del centrocampista reggino.
Il Bari, stordito da questo avvio tutto in salita, non riesce a produrre nulla di buono nei successivi 20 minuti, con la palla che passa la maggior parte del tempo in aria piuttosto che sul terreno di gioco. La prima occasione dei biancorossi capita sulla testa di Iunco (21'), che non riesce a sfruttare un ottimo spunto di Rossi sulla sinistra: l'attaccante brindisino, invece di concludere verso la porta, tenta un'improbabile sponda in mezzo che non trova pronto nessun biancorosso al tap-in.
Risponde la Reggina al 28' in contropiede con un'accelerazione improvvisa di Di Michele che si beve in velocità Claiton ma trova la respinta di Lamanna in uscita. Una botta di Romizi (35') bloccata da Baiocco in presa bassa anticipa la discesa di Rizzato che ricorda l'azione del gol reggino: Lamanna va a vuoto sul cross in mezzo del difensore, provvidenziale l'intervento di Claiton che allontana la minaccia con il piattone destro. Chiude la prima frazione un colpo di testa sporco di Tallo smorzato da una deviazione che ne rallenta la corsa, favorendo l'intervento di Baiocco.
Alla ripresa del gioco si vede in campo Bellomo per Romizi: Torrente butta nella mischia il giovane barese per dare più fantasia ad un centrocampo troppo statico e privo di idee. Ma sono i padroni di casa a spaventare Lamanna al 6': Armellino carica dalla distanza, la sua conclusione finisce di pochissimo alla sinistra della porta biancorossa.
Il Bari sfiora il pareggio all'11': ottima azione manovrata dei biancorossi sull'asse Ghezzal-Iunco, cross in mezzo dell'attaccante sul quale Tallo arriva con un secondo di ritardo all'impatto con il pallone. È un buon momento per i galletti che, minuto dopo minuto, prendono sempre più metri di campo per sviluppare le loro manovre: Ghezzal smarca con un filtrante Iunco che chiude troppo l'angolo di tiro, subito dopo Torrente decide di tentare il tutto per tutto inserendo Fedato per Defendi. Ed è proprio il neo entrato a mettere i brividi sulla schiena di Baiocco con una conclusione che colpisce il palo di sostegno posteriore della porta, dando l'illusione del gol.
La Reggina cerca di addormentare la partita, riducendo al minimo i rischi, con un ritmo compassato che i biancorossi non riescono ad interrompere: il cronometro corre velocemente verso il 90' senza che si registrino azioni degne di nota. Ci prova Gerardi a scaldare i guantoni di Lamanna con un missile dal limite dell'area prima di lasciare il campo per Comi. Terza sostituzione anche per Torrente che si affida a Galano per raggiungere un preziosissimo pareggio che eviterebbe il sorpasso in classifica dei calabresi.
Non c'è più tempo per le speranze dei biancorossi che si devono arrendere ai granata dell'ex Pillon al termine di una gara che ha registrato pochissime emozioni e troppe pause nell'arco dei 90 minuti. Bari che non ha convinto nell'organizzazione della manovra che risente terribilmente quando manca capitan Caputo a guidare l'attacco dei galletti. Si dovranno attendere i risultati delle partite di domani per capire se Spezia e Cittadella faranno ripiombare il Bari nella zona calda dei play-out. Prossimo appuntamento al San Nicola contro il Virtus Lanciano con un unico imperativo: vietato sbagliare.
Reggina-Bari 1-0: il tabellino
Reggina (4-4-2): Baiocco; Adejo, Ely, Di Bari, Rizzato; Sarno (30' st Antonazzo), Colucci (38' pt Armellino), Hetemaj, Barillà; Di Michele, Gerardi (40' st Comi).
A disposizione: Facchin, D'Alessandro, Bombagi, Campagnacci.
All: B. Pillon
Bari (4-3-3): Lamanna; Ristovski, Ceppitelli, Claiton, Rossi; Defendi (17' st Fedato), Romizi (1' st Bellomo), De Falco; Ghezzal, Tallo, Iunco (41' st Galano).
A disposizione: Pena, Altobello, Sabelli, Aprile.
All: V. Torrente
Arbitro: Ciampi di Roma
Marcatori: 1' pt Di Michele
Ammoniti: Hetemaj, Romizi, Barillà, Rizzato
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