La partita contro l’Udinese poteva essere la svolta per questo Bari ormai da circa un mese in caduta libera; purtroppo non è stato così. La conferenza stampa odierna si è aperta proprio con l'analisi del momento buio degli uomini di Ventura. Ad assumersi quest’onere, stamane, in Via Torrebella nella sala stampa dello stadio San Nicola, è stato il difensore Marco Rossi.
Poche battute ha rilasciato il gigante originario di Parma, a testimonianza di una difficoltà palese, non soltanto fisica, ma anche psicofisica: “Quella di domenica è stata una partita difficile. Il Bari c’era in campo sino al goal dell’Udinese, poi siamo crollati psicologicamente nonostante i tentativi nel riacciuffare la partita, ed ecco che siamo qui a parlare di un’amara sconfitta”.
Chiedersi quale potrebbe essere la cura a questo male sarebbe la cosa più spontanea, ma la risposta non apparirebbe tra le più semplici: “Adesso dobbiamo guardare dove sbagliamo, impegnarci in allenamento ed essere più cattivi nell’affrontare gli avversari”. Il commento di Rossi appare, dunque, come un segnale inequivocabile di un Bari che ha bisogno di una pronta guarigione, partendo proprio dal lavoro in fase di allenamento e preparazione del match. A questo va aggiunto che quest’anno, come non accadeva da tempo, la squadra di “mister libidine” risulta ormai prevedibile nel gioco: “Dobbiamo fare il nostro gioco ed evitare che gli altri leggano la partita –commenta Rossi– la determinazione potrebbe essere la nostra arma vincente”. Chiara, inoltre, è stata la risposta al mancato utilizzo, da parte dell’allenatore, del difensore ex Sampdoria come titolare, sebbene lo stesso Rossi ad inizio stagione sia risultato il calciatore talismano del Bari: “Ora è necessario mettere da parte gli obiettivi personali e pensare al gruppo per crescere tutti insieme”.
Il numero 33 dei galletti, poi, ha voluto delineare con più minuzia la crisi della sua squadra: “Sono periodi che nell’arco di una stagione ci possono stare. Bisogna superare quanto prima il momento critico, facendo punti il prima possibile per la salvezza”. A proposito di punti, nella prossima partita il Bari affronterà un avversario molto tosto, il Milan di Allegri: “È uno stimolo giocare contro grandi campioni, ma ora è più importante pensare a noi stessi, visto che facciamo fatica nel fare gioco rispetto alle partite precedenti”.
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