E' un Bari da impazzire: dall'inferno al paradiso in meno di venti minuti, quando passa da una sconfitta sicura ad una vittoria incredibile. Da 0-3 a 4-3 in appena 19', dal 5' al 19' del secondo tempo: al San Nicola va in scena una giostra irripetibile di gol ed emozioni, che alla fine lascia su i biancorossi e li ritira fuori dalla zona-pericolo.
All'annuncio delle formazioni Torrente ripropone Bellomo dal 1' e Caputo mascherato dopo l'infortunio allo zigomo. Ma al fischio d'inizio il Lanciano è già in campo, il Bari no: a Falcinelli bastano 15” per destreggiarsi al limite ed impegnare Lamanna con una bella girata. Dal corner che ne segue, la difesa biancorossa gioca alle belle statuine ed è infilata per due volte di testa, da Piccolo che fa da ponte e da Amenta che insacca. Uno a zero per gli ospiti e non è passato neppure un minuto, come se il freschissimo precedente di Reggio Calabria non ci fosse mai stato.
Accusa un po' il colpo, la squadra di Torrente, ma come all'andata dà l'idea di poter far male ad ogni affondo. Al 14' Iunco conferma lo scarso feeling con la porta avversaria, mancando la deviazione sotto misura su cross di Rossi, ben imbeccato da Ghezzal. Al 18' è il franco-algerino a provarci in prima persona, con un'angolata conclusione: Leali è battuto ma la palla colpisce il palo interno e schizza di nuovo in campo. Gli ospiti non rinunciano ad attaccare e sull'asse Almici-Turchi sfiorano il raddoppio, al 28': palla sul fondo. Insiste il Bari: al 30' Iunco ci mette il tacco su cross di Ghezzal (palla fuori), al 34' Bellomo costringe Leali alla deviazione in angolo, un minuto prima del tentativo in rovesciata di Caputo, su invito di Defendi dalla destra. C'è aria di gol, che infatti arriva, ma di nuovo nella porta di Lamanna: Piccolo sfonda sulla destra e mette in mezzo un pallone che Falcinelli deve solo depositare nella porta sguanita. Zero a due al 36': una gran bella mazzata che Ghezzal potrebbe attutire al 39', se solo preferisse il tiro ad un improbabile assist.
Al rientro dagli spogliatoi i gol di svantaggio diventano addirittura tre: lancio di Turchi, Piccolo vince un contrasto e batte Lamanna. Sembra ormai fatta, per gli abruzzesi, ma il Bari ha il merito di insistere e di trovare subito la rete della speranza: la sigla Sciaudone di giustezza, al 5'. E' solo l'inizio della grandinata: al 18' Caputo alimenta la rimonta dopo una percussione di Defendi, che al 3' più tardi esplode il destro del pareggio, sugli sviluppi dell'ennesimo corner. Un gol tira l'altro, ed arriva pure quello dell'incredibile sorpasso: Tallo, da poco subentrato a Sabelli, porta a spasso una difesa frastornata e supera Leali sul palo più lontano. E' la rete del sensazionale 4-3 che fa esplodere Torrente e che il Bari difende con ordine, anche perché la squadra di Gautieri fa comprensibilmente fatica a raccapezzarsi. I pericoli arrivano solo da Almici e Di Cecco (deviazione involontaria di Falcinelli a Lamanna battuto) ma il Bari chiude in surplace, sfiorando pure il quinto gol con una punizione di Polenta e chiudendo in 11 contro 10 per l'espulsione di Aquilanti. Ed ora, sull'onda di questa incredibile rimonta, si va sulla via Emilia per due trasferte: Modena e Sassuolo in appena cinque giorni.
Bari-Viturs Lanciano 4-3
Bari (4-3-3): Lamanna – Sabelli (17' st Tallo), Ceppitelli, Polenta, Rossi – Defendi, Bellomo (31' st Dos Santos), Sciaudone – Iunco (1' st Fedato), Caputo, Ghezzal. A disposizione: Pena, Altobello, De Falco. All. Torrente.
Lanciano (4-3-3): Leali – Almici, Amenta, Aquilanti, Mammarella – Vastola (10' st Di Cecco), Minotti, Volpe - Piccolo, Falcinelli (34' st Plasmati), Turchi (25' st Spinazzola). A disposizione: Amabile, Rosania, D'Aversa, Falcone, All. Gautieri.
Arbitro: Ostinelli di Como (assistenti Tasso-Va, quarto uomo Maresca)
Reti: 1' pt Amenta, 36' pt Falcinelli, 1' st Piccolo, 5' st Sciaudone, 18' st Caputo, 21' st Defendi, 24' st Tallo.
Note: ammoniti Iunco, Minotti, Falcinelli, Polenta, Sciaudone e Amenta. Espulso al 43' st Aquilanti per doppia ammonizione. Angoli 16-4 per il Bari. Recupero 0 + 3'. Paganti 2.572 (di cui 442 con biglietti a 1 euro e 336 ospiti) ed abbonati 5.837, per un incasso di Euro 25.405,00.
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