Finisce a reti inviolate l'incontro fra Modena e Bari valido per il 37° turno di campionato al termine di una partita che ha regalato più sbadigli che emozioni ai pochi spettatori presenti al Braglia. Un punto che, tutto sommato, permette al Bari di allungare in classifica sulla zona play out, grazie ai concomitanti risultati negativi di Ascoli e Reggina. Il primo sussulto di una partita fino ad allora abbastanza tranquilla lo si registra al 20': fa tutto Ardemagni, mette a sedere Ceppitelli con un gioco di gambe e sferra un sinistro che Lamanna respinge a guantoni aperti. Risponde due minuti dopo capitan Caputo, con una conclusione improvvisa dai 20 metri sulla quale Colombi si fa trovare attento.
Nei 10 minuti successivi le due squadre si annullano a centrocampo, lasciando pochi spazi alle iniziative corali. Ci vuole un guizzo di Ghezzal sulla destra, alla mezz'ora, per creare un brivido ai canarini padroni di casa: il cross in mezzo dell'algerino trova il tocco in scivolata di Caputo, disturbato in area piccola, ma la palla si alza di molto sulla traversa nonostante la posizione invitante.
Ad un passo dal vantaggio i biancorossi al 39': Caputo offre un cioccolatino all'accorrente Fedato, tagliando fuori l'intervento di Gulan, l'attaccante chiude troppo l'angolo di tiro con il destro e la palla finisce di un soffio a lato del palo nell'incredulità generale. Più Bari che Modena nella seconda metà del primo tempo, grazie a Defendi che conferma gli ottimi livelli di rendimento delle ultime uscite.
Rientrano in campo i 22 effettivi della prima frazione ma non cambia l'inerzia della partita, giocata da entrambe le squadre su ritmi decisamente blandi. Novellino cerca di risistemare la squadra inserendo Stanco per Mazzarani e all'11', sull'asse Moretti-Nardini, i padroni di casa costruiscono una buona occasione che non si concretizza per questione di centimetri.
Cambia anche Torrente: fuori Romizi, dentro De Falco al quale vengono affidate le chiavi del centrocampo, in leggera sofferenza per la pressione del Modena che cerca di accelerare i tempi per inseguire un sogno chiamato play-off.
Si fa vedere Ghezzal al 25': ottimo lo stop acrobatico di tacco dell'attaccante su un pallone proveniente dalla difesa, meno buona la decisione di tentare un cross forte in mezzo con Caputo circondato dalle maglie gialle dei padroni di casa. Entra Tallo alla mezzora e gli bastano 5 minuti per buttare la palla in rete: l'arbitro Castrignanò vede la trattenuta dell'attaccante ai danni del suo diretto avversario e annulla il possibile 1-0 per i biancorossi. Occasione Modena al 38': Nardini, molto attivo sull'out di sinistra, chiude un triangolo e crossa forte in mezzo, libera provvidenzialmente Claiton al termine di un ping pong molto pericoloso a pochi metri da Lamanna. Chiude le ostilità un bel diagonale al volo di Tallo che meriterebbe miglior sorte per la prontezza con la quale l'attaccante si coordina per la conclusione.
Sabato si replica, sempre al Braglia, questa volta contro la capolista Sassuolo, diretta a vele spiegate verso il traguardo della serie A.
Modena-Bari: il tabellino
Modena (4-2-3-1): Colombi; Andelkovic, Zoboli (20' st Gozzi), Perna, Gulan; Dalla Bona, Moretti; Osuji, Mazzarani (7' st Stanco), Lazarevic (17' st Surraco); Ardemagni.
A disposizione: Manfredini, Nardini, Minarini, Piscitella
All.: W. Novellino
Bari (4-3-3): Lamanna; Ristovski, Ceppitelli, Claiton, Polenta; Defendi, Romizi (15' st De Falco), Sciaudone; Fedato (31' st Tallo), Caputo, Ghezzal (43' st Iunco).
A disposizione: Pena, Sabelli, Bellomo, Galano.
All.: V. Torrente
Arbitro: Castrignanò di Brindisi
Marcatori:
Ammoniti: Claiton, Fedato, Osuji, Moretti, Ardemagni
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