Bari corsaro a Novara e salvezza quasi archiviata grazie al gran gol di capitan Caputo, giunto al suo 15° centro stagionale, che permette ai biancorossi di tornare in Puglia con 3 punti importantissimi guadagnati con una prestazione straordinaria dal punto di vista del carattere e della determinazione. A due giornate dalla fine, con 50 punti in classifica e con 6 squadre alle spalle, il Bari compie l'ennesima magia di questo campionato e accarezza concretamente il traguardo della permanenza in serie B, messo in discussione in avvio dai 7 punti di penalizzazione e, a metà campionato, dalla crisi di risultati nella quale i ragazzi di Torrente sono stati risucchiati.
Parte forte il Bari in avvio: corre il minuto n°8 quando, su calcio d'angolo battuto da Bellomo, Ceppitelli trova il tempo giusto per impattare la sfera di testa ma è provvidenziale il salvataggio sulla linea di porta di Pesce che evita il gol del vantaggio biancorosso. È sempre il Bari sugli scudi in questi minuti: Caputo innesca l'accorrente Rossi al 10' sull'out di sinistra, preciso il cross che invita Defendi alla battuta al volo, contratta sul nascere dal corpo di un difensore.
La prima occasione degna di nota per i padroni di casa arriva al 26': sulla punizione di Buzzegoli dai 35 metri, spunta in mischia la testa di Pesce che costringe Lamanna all'intervento in tuffo. Da applausi, pochi minuti dopo, la conclusione di Seferovic: delizioso il pallonetto in corsa dell'attaccante svizzero che si stampa sulla traversa con Lamanna fuori dai pali che non può far altro che guardare la traiettoria del pallone e tirare un sospiro di sollievo. Le ottime doti balistiche del n°11 del Novara vengono confermate al 41': improvvisa la conclusione mancina ad incrociare sulla quale l'estremo difensore biancorosso compie un vero e proprio miracolo per evitare il gol dell'1-0. Chiudono in avanti i piemontesi con una conclusione di Pesce, sulla quale Lamanna risponde ancora una volta con sicurezza.
Alla ripresa delle ostilità si vede sul terreno di gioco Romizi al posto di un deludente Bellomo. Ci prova subito Ghezzal con un destro a giro che lambisce il palo con una conclusione dal limite dell'area. Miglior sorte tocca all'assolo di capitan Caputo, che caparbiamente parte da sinistra dai 35 metri, si accentra e beffa Bardi con un rasoterra perfetto per precisione e potenza. Bari in vantaggio grazie al 15° sigillo dell'attaccante biancorosso sempre più leader di questa squadra.
La reazione del Novara passa dai piedi del suo miglior giocatore, Haris Seferovic che ci prova di sinistro da buona posizione ma trova Polenta alla deviazione in angolo sulla linea di porta. Girandola di cambi da parte dei due tecnici: Tallo subentra a Defendi, Baclet e Faragò prendono il posto di Fernandes e Marianini. Ma sono sempre i padroni di casa a spingere sull'acceleratore, con Lamanna grande protagonista: ennesimo miracolo alla mezz'ora sul colpo di testa di Colombo e successivo balzo felino per evitare che la deviazione fortuita di Sciaudone, appostato in area piccola, varchi la linea di porta.
Aglietti tenta il tutto per tutto e butta nella mischia l'attaccante Rubino per Crescenzi al 35' per il forcing finale: succede di tutto al 40' nell'area di rigore biancorossa, con la palla che viaggia pericolosamente da destra a sinistra fra conclusioni rimpallate e salvataggi improvvisati.
Nei lunghissimi 5 minuti di recupero decretati dall'arbitro Gavillucci, Caputo, Tallo e Ghezzal cercano di mantener palla per perdere secondi preziosi per far respirare i compagni della difesa: il triplice fischio suona come una liberazione e permette al Bari di arrivare a quota 50 punti in classifica, che vuol dire salvezza virtualmente in tasca. Il prossimo impegno contro il Cesena in casa, ultimo fra le mura amiche di questo campionato, potrà decretare la matematica salvezza per i ragazzi di Torrente che potranno raccogliere l'applauso del pubblico biancorosso per l'impresa realizzata contro tutto e tutti.
Novara-Bari: il tabellino
Novara: Bardi; Colombo, Perticone, Ludi, Crescenzi (35' st Rubino); Fernandes (12' st Baclet), Buzzegoli, Pesce; Marianini (23' st Faragò), Seferovic, Lazzari.
A disposizione: Montipò, Lisuzzo, Bastrini, Parravicini, Rubino
All.: A. Aglietti.
Bari: Lamanna; Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Rossi; Defendi (20' st Tallo), Bellomo (1' st Romizi), Sciaudone; Fedato (31' st Claiton), Caputo, Ghezzal.
A disposizione: Pena, De Falco, Galano, Iunco
All: V. Torrente.
Arbitro: Gavillucci di Latina
Marcatori: 6' st Caputo
Ammoniti: Ghezzal, Sciaudone, Seferovic
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