L’offerta di Montemurro è sul tavolo dei Matarrese da giorni. Le garanzie richieste pure. Ballano 10 milioni complessivi: un acconto da versare subito (basterà un terzo?) ed il restante importo da rateizzare. Proposta difficilmente trascurabile per una proprietà che più volte ha dichiarato di voler passare la mano.
L’acquirente, sebbene non fossero in programma incontri ufficiali, attendeva un cenno dal venditore nelle ultime 48 ore. Anche un rilancio, in modo da poter arrivare all’incontro delle prossime ore con una nuova proposta. Cenno che non è arrivato perché Antonio Matarrese è stato alle Isole Mauritius per un congresso Fifa: un atteggiamento di attesa che non ha di certo entusiasmato Montemurro, costretto al dentro o fuori definitivo.
Il proprietario della Nuova Meridionale Grigliati s.r.l., tifoso barese doc, smania dalla voglia di diventare il nuovo presidente dei biancorossi, come pure attesta l'incontro – comunque interlocutorio – con il tecnico Torrente: ai più stretti Montemurro avrebbe addirittura confidato di voler costruire una squadra subito competitiva per il campionato di B, smantellando gran parte della rosa della stagione appena conclusa.
Ora la palla passa ai Matarrese. Accettare la proposta del sodalizio Montemurro-Rapullino, con probabile partecipazione di sponsor venezuelani e spagnoli, o rifiutare e rilanciare la gestione sportiva dell’AS Bari.
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