La trattativa per la cessione della società non è stata ancora definita, ma giù impazza il toto-allenatore, in casa Bari. Per il dopo-Torrente, è apparsa ieri, su un quotidiano, la suggestiva ipotesi Paolo Di Canio, ex giocatore della Lazio ed attuale tecnico del Sunderland, che ha guidato nelle ultime giornate di Premier League riuscendo a centrare la salvezza. Di Canio, tuttavia, ha ancora un anno e mezzo di contratto, ed i suoi dirigenti vorrebbero allestirgli una squadra che punti all’Europa League: due motivi per cui è molto difficile possa scendere di categoria, con programmi societari ancora tutti da definire.
Più realistica la pista che conduce Carmine Gautieri, già giocatore del Bari di Materazzi e Fascetti, fresco di divorzio con il Lanciano dopo la salvezza nella prima storica stagione fra i cadetti del club abruzzese. Allievo di Zeman, e non solo per esserne stato giocatore nella Roma, già a luglio scorso dichiarò di voler tornare a Bari come allenatore, prima o poi.
Altre soluzioni praticabili sono quelle di Fabrizio Castori, che ha sfiorato i playoff con il Varese pagando però con l'esonero il tracollo delle ultime giornate, e di Giorgio Roselli, un altro ex giocatore del Bari, che ha allenato il Pavia piazzandosi undicesimo nel girone A di Lega Pro, nella stagione ormai conclusa.
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