La Corte della Giustizia Federale ha rigettato il ricorso di Francesco Caputo avverso la avverso la squalifica di tre anni e sei mesi comminata in primo grado dalla Commissione Disciplinare Nazionale, confermando così la sanzione irrogata nei confronti del calciatore biancorosso in relazione alla gara Salernitana-Bari di maggio 2009.
In relazione al procedimento di secondo grado del filome Bari-bis del Calcioscommesse, la cui udienza si è svolta ieri pomeriggio in un hotel di Roma, sono stati respinti altri 11 ricorsi: accolti – come si legge in una nota pubblicata sul sito della Federcalcio – i soli ricorsi del Procuratore Federale contro il proscioglimento di William Pianu, condannato con una squalifica di 3 anni e 6 mesi, e, sia pure parzialmente, quelli di Riccardo Colombo e Raffaele Bianco, le cui squalifiche sono state ridotte rispettivamente a 3 mesi e 6 mesi. Il link al dispositivo integale è disponibile alla pagina http://www.figc.it/it/204/37146/2013/07/News.shtml
Resta la possibilità di appellarsi al Tribunale Nazionale Arbitrato dello Sport.
La conferma della squalifica di Caputo allunga a tre le priorità nella lista degli acquisti del direttore sporitvo Angelozzi: oltre ad un portiere e ad un terzino sinistro, dovrà essere ingaggiato un terminale di sicura affidabilità, considerata l'importanza dell'attaccante di Altamura nell'ultima stagione.
Fissata intanto la seconda amichevole stagionale dei ragazzi di Gautieri, che torneranno in campo lunedì pomeriggio contro i ciprioti dell'Apollon Limassol.
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