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 “A Reggio per azzerare subito la penalità e vendicare le sconfitte dello scorso anno. Siamo affamati e soprattutto determinati a dimostrare anche ai più scettici – in riferimento a chi di recente ha posizionato il Bari nella griglia tra le squadre che lotteranno per non retrocedere – che questo Bari fa sul serio. Rispetto per la Reggina che credo ha una squadra con le potenzialità da playoff e vorrà festeggiare il centenario della sua storia calcistica davanti ai propri tifosi, ma noi andremo lì per rovinare la festa ed imporci”. Vuole subito partire col piede giusto, centrocampista Andrea De Falco, a 48 ore dall'esordio in campionato.
Nel Bari mancheranno gli squalificati Fossati (per precedente squalifica accumulata l’anno scorso con l’Ascoli), Fedato e Caputo. De Falco è comunque fiducioso anche se ribadisce l’importanza dell'attaccante altamurano: “Sì, Ciccio è una grave perdita, ma noi speriamo di riaverlo presto. Lui è un leader dentro e fuori dal campo, e i suoi gol e movimenti ci mancheranno. Quanto però a chi scenderà in campo, darà il massimo. I moduli che potrete vedere, sono quelli che abbiamo provato quest’estate, tenendo in considerazione le caratteristiche dell’avversaria molto ostica”.
Spera di andare subito in gol, De Falco, magari replicando la prodezza contro la Reggina di due anni fa: “Vorrei tornare al gol su punizione o anche dalla distanza, rendendomi utile il più possibile. Contro l’Atalanta abbiamo creato molto, e sbagliato sotto porta. C’è rammarico per l’eliminazione dalla Coppa, ma siamo usciti contro un’avversaria di categoria superiore, pur dopo nostre gravi ingenuità che non dovremo ripetere in campionato”.
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