E' iniziato per il Bari il 42° campionato di serie B della sua storia, ed è iniziato con un pareggio in trasferta al Granillo di Reggio Calabria. E' la 13^ volta che i biancorossi iniziano il torneo cadetto con un pareggio, il 7° per 0-0: l'ultima volta era accaduto il 27 agosto 2001 in casa contro il Varese. Prestazione tutto sommato positiva per i ragazzi di Alberti che hanno contenuto senza grandi affanni la pressione dei reggini, mentre in attacco i galletti non si sono praticamente mai visti ma il reparto offensivo è in attesa di rinforzi.
Tra reggini e pugliesi si tratta del 7° pareggio nei 19 precedenti in Calabria, il 4° per 0-0. L’ultima vittoria dei galletti è oramai lontana 38 anni considerato che avvenne il 16 novembre 1975 per 0-2 (vittoria a tavolino per invasione di campo mentre il punteggio era sullo 0-1 per una rete di D’Angelo al 57°).
(Da notare nella Reggina il difensore Lorenzo Balestro e il centrocampista Giuliano Belluzzi: anni dopo indosseranno la casacca del Bari. L'allenatore è Carlo Regalia, già mister dei galletti, mentre il presidente è Oreste Granillo al quale verrà dedicato nel 1999 lo stadio)
Il pareggio ottenuto a Reggio Calabria è il n. 963 in campionato per il Bari, il 516° in trasferta.
Esordio in panchina in campionato per Roberto Alberti Mazzaferro, 62° allenatore della storia del Bari. Esordio con un pareggio, oltretutto contro la squadra nella quale disputò 57 partite da centrocampista, come accaduto agli ultimi 3 suoi predecessori (Ventura ottenne l’1-1 a Milano contro l’Inter, 0-0 per Mutti al San Nicola contro il Genoa e ancora 0-0 per Torrente in casa contro il Varese). L’ultimo esordio con vittoria è stato realizzato da Attilio Perotti (0-1 a Cittadella il 16 novembre 2011) mentre l’ultima sconfitta l’ha ottenuta il giorno del suo esordio sulla panchina del Bari Antonio Conte (12 gennaio 2008, 3-2 al Partenio di Avellino).
5 sono stati gli esordienti nella formazione del Bari di ieri sera. Nell’ordine il portiere Enrico Guarna (è il 2° catanzarese del Bari, dopo Antonio Soda), i difensori Marco Calderoni (udinese di Latisana, come il centrocampista Claudio Sclosa), Marco Chiosa (torinese di Ciriè), Richard Quentin Samnick (originario del Camerun ma nato in Francia a Noisy Le Grand, regione Ile de France il cui capoluogo è Parigi. I francesi nel Bari sono stati Maah e Ghezzal) e Dimitrios Vosnakidis (greco di Komotini, città capoluogo della Macedonia orientale e Tracia. E’ il 2° giocatore greco della storia del Bari: in precedenza ha indossato i colori biancorossi l’attaccante Alfredo Ragona, nativo di Corfù, 4 presenze senza reti nel campionato 1946/1947).
Prime ammonizioni tra i giocatori del Bari. Cartellini gialli per Ceppitelli e Marotta mentre Defendi ne ha rimediati ben 2, bagnando così nel peggiore dei modi (espulsione) la sua fascia di capitano. L’ultimo biancorosso espulso nella giornata d’esordio era stato Sandro Tovalieri il 4 settembre 1994 al San Nicola contro al Lazio (arbitro Collina, 0-1 il risultato finale per il gol di Signori, bestia nera del Bari, al 22°). Quel giorno si assegnarono per la prima volta i 3 punti per la vittoria.
2° pareggio per il Bari con l’arbitro Filippo Merchiori, nato a Portomaggiore ma appartenente alla sezione di Ferrara. Il bilancio aggiornato è ora di 2 vittorie (contro il Gubbio e ad Ascoli Piceno), 2 pareggi (a Cesena e Reggio Calabria) ed 1 sconfitta (a Castellamare di Stabia), 7-3 i gol a favore del Bari.
|