Trasferta impegnativa per il Bari, che domani pomeriggio affronterà il Siena nella 3^ giornata del campionato di serie B.
I toscani dello squalificato tecnico Mario Beretta arrivano a questo incontro dopo una vittoria ed una sconfitta nelle prime due uscite stagionali. Se nel primo impegno interno contro il Crotone, i bianconeri avevano mostrato un gioco spumeggiante, travolgendo i calabresi con un perentorio 5-2, a Novara sono emersi alcuni limiti difensivi, soprattutto sui calci piazzati e sulle ripartenze avversarie, con i piemontesi che hanno vinto per 2-1 in extremis, proprio sfruttando un calcio d’angolo.
Dopo la crisi societaria che aveva portato il Siena ad iscriversi all’ultimo momento al campionato cadetto, con una penalizzazione di 2 punti, la formazione del presidente Massimo Mezzaroma sembra oggi avere una rosa tra le più accreditate almeno a centrare un piazzamento da playoff.
Dopo le partenze in settimana del portiere Pegolo, destinazione Sassuolo, e del terzino Rubin, approdato all’Hellas Verona, sembrano esserci pochi dubbi sulla formazione che scenderà in campo contro il Bari.
Nel 4-3-3 di Beretta, in porta ci sarà quell’Eugenio Lamanna (nella foto) che ha difeso i pali biancorossi negli ultimi due anni, mentre davanti a lui faranno da barriera il 21enne Crescenzi e l’esperto Morero, arrivato in Toscana quest’estate dal Chievo. A completare il reparto difensivo, l’italo-argentino Dellafiore, adattato a sinistra per le precarie condizioni dell’ex varesino Grillo, ed il brasiliano Angelo, vera e propria ala destra quando i toscani spingono.
Centrocampo sontuoso per la B, con D’Agostino (un passato nel Bari) a menare le danze, l'altro ex Pulzetti come incursore (sua la rete del momentaneo pareggio a Novara) e capitan Vergassola a macinare chilometri. E se Pulzetti non dovesse recuperare da un affaticamento muscolare, è pronta l'ex bandiera leccese Giacomazzi. Un’altra possibile opzione resta quella del 32enne Valiani, pedina che sa coniugare corsa e tecnica.
Nel tridente d’attacco, spicca il nome di Rosina, allo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti nel 2012. Pronto a subentrargli l’ex napoletano Daniele Mannini. Al centro, il Siena si affida a Paolucci, già in rete contro il Crotone e messo in mostra, con una doppietta, anche nel 10-0 inflitto in settimana al Gracciano, formazione di Eccellenza. A chiudere il tridente offensivo ci potrebbe essere Giannetti, scuola Juve, l’anno scorso 5 reti e 21 presenze con la maglia del Cittadella.
Insomma, una rosa di grande spessore per la serie B e che Mario Beretta avrà il compito di portare in alto, nonostante il -2 iniziale.
|