"Biglietto a prezzo ridotto per i vecchi abbonati? E' una delle possibilità che potremmo presto considerare, se dovesse perdurare la situazione di stallo". Rassicura i tifosi che hanno dato fiducia al Bari nell'ultima stagione, l'amministratore unico della società biancorossa Francesco Vinella (nella foto a destra, assieme al ds Angelozzi).
Conti alla mano, quest'anno è diventato più conveniente, per lo spettatore occasionale, assistere ad una gara casalinga di Defendi e compagni: un biglietto di curva costa ad esempio 12 euro compresi i diritti di agenzia, contro i 15 complessivi richiesti fino a qualche mese fa. A sentirsi trascurati, però, sono i tifosi che avevano sottoscritto la tessera annuale, un po' nel non vedere ripagata la fiducia concessa a scatola chiusa, un po' per la presumibile convenienza economica a rinnovare la propria adesione. Eloquente il riscontro al botteghino della prima in casa: poco più di mille paganti contro i quasi semila abbonati della passata stagione.
Difficile pensare che contro il Modena, sabato prossimo, ci possa essere una risposta molto diversa sugli spalti: “Ai nostri tifosi ci teniamo, eccome, soprattutto a quelli che hanno continuato a starci accanto. Se per le prime due partite casalinghe non abbiamo pensato alla possibilità di un loro accesso a condizione di favore – spiega Vinella – è perchè pensavamo che la situazione relativa al San Nicola potesse risolversi in tempi più brevi. In ogni caso, la possibile apertura della campagna abbonamenti è nell'agenda dei prossimi giorni: la prossima sarà una settimana campale in cui affronteremo una serie di adempimenti (primo fra tutti, il termine ultimo per il versamento degli stipendi di maggio-giugno, ndg) e tratteremo la questione-stadio nella sua globalità”.
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