Pescara bisognoso di concentrazione per ritrovarsi, Bari più fiducioso dopo la prima vittoria in campionato. E' bastata una giornata per invertire l'umore delle due squadre che si affrontano oggi dalle 15 allo stadio Adriatico, ad un anno e mezzo dall'ultimo precedente funestato dalla scomparsa di Franco Mancini, proprio alla vigilia dell'incontro poi vinto dai biancorossi. Ambizioni diverse ma medesimo ruolino in classifica: 5 punti per entrambe, al netto del -3 scavallato dai ragazzi di Alberti sabato scorso contro il Modena.
Mancano ancora Samnick ed Albadoro ma il tecnico biancorosso ha finalmente problemi di scelta. Non in difesa, però, dove i quattro schierati contro gli emiliani saranno riconfermati. A centrocampo, per annuncio espresso del tecnico, si cambierà qualcosa: sicuri di iniziare Fossati e Defendi mentre Lugo contende a Sciaudone il posto come centrocampista di sinistra, con De Falco terzo incomodo dopo la mancata convocazione dell'ultima gara. Soluzione suggestiva dal punto di vista tecnico, quella con il paraguaiano in campo dal 1' con l'ex Ascoli, ma davvero tutta da verificare sul piano del dinamismo, soprattutto nella fase iniziale della stagione. In attacco, panchina probabile per Joao Silva, non ancora armonizzato al contesto tattico del Bari: per sostituirlo nell'undici titolare, Alberti pensa a Beltrame, con licenza di svariare fra le linee. Ai fianchi, agiranno Galano e Fedato, ma non è escluso il debutto in extremis dell'uruguaiano Alonso, proprio al posto di uno due esterni.
Nel Pescara, assenze di peso a centrocampo e in attacco, per le defezioni degli infortunati Brugman, Rizzo, Mascara e Sforzini. A Marino, tuttavia, non mancano le alternative di valore, come il gioiello di scuola Roma Viviani in mezzo al campo (tuttavia non al meglio per problemi muscolari) e l'ex perugino Politano in attacco, 8 reti la scorsa stagione in Prima Divisione. Nel 4-3-3 abruzzese ci sarà spazio anche per tre ex: Rossi e Balzano sulle corsie difensive, Maniero al centro dell'attacco. Settimana di duro lavoro a porte chiuse per i padroni di casa, smaniosi di tornare alla vittoria dopo due pareggi e la recente sconfitta di Varese.
A dirigere la gara sarà Emilio Ostinelli della sezione di Como, arbitro anche dell'ultima gara fra le due squadre. A coadiuvato dagli assistenti Damiano Di Iorio e Ciro Carbone e dal quarto uomo Federico La Penna.
Probabili formazioni
Pescara (4-3-3): Pelizzoli – Balzano, Schiavi, Capuano, Rossi - Nielsen, Viviani, Ragusa – Cutolo, Maniero, Politano.
All. P. Marino
Bari (4-3-3): Guarna – Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderon – Defendi, Fossati, Sciaudone (Lugo) – Galano, Beltrame, Fedato.
All. R. Alberti.
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