"Con il Palermo, squadra più forte del campionato ed in teoria attrezzata anche per salvarsi in serie A, non ci sono certo problemi di motivazione o pericolo di cali di tensione. Domani ci aspetta un altro esame di maturità, e sono curioso di verificare le condizioni della squadra, e come rispondiamo contro una big. Mi aspetto risposte positive". Sa bene che l'infrasettimanale di domani è un pungolo già di per sé, il tecnico biancorosso Roberto Alberti, che contro i siciliani ha annunciato più di una novità: "La difesa sta facendo molto bene ed è in forma, ma a centrocampo ed in attacco potrebbero esserci due cambi per reparto". Per la mediana, Fossati in odore di rilancio al posto di De Falco, ammonito diffidato assieme a Sabelli, ma non è escluso, in una gara di simile difficoltà, l'impiego di Romizi.
Di fronte, nel Palermo, c'è un tecnico la cui posizione non è stabilissima, dopo due ko nel primo scorcio di torneo "Oggi gli allenatori non hanno più il tempo – osserva Alberti – Alla sua prima esperienza nella categoria,Gattuso ha semplicemente bisogno di tempo. E’ uno abituato alla pressioni da giocatore e farà bene anche da allenatore. Loro hanno enormi individualità e giocano un buon calcio, ma noi dovremo puntare su altre risorse per spuntarla". In attacco, possibile chance per Alonso dal 1', al posto di un Fedato poco brillante, e Beltrame ancora titolare: "Beltrame ha fatto molto bene soprattutto nel primo tempo e potrebbe essere schierato ancora come prima punta. Però non escludo anche altre soluzioni. Joao Silva? Ha bisogno di tempo, ma chi entra, in qualsiasi reparto dovrà sempre farsi trovare pronto, come ha già fatto ad esempio Romizi".
|