La Virtus Lanciano è la vera sorpresa di questo inizio di stagione in serie B. Con 12 punti conquistati nelle prime 6 giornate di campionato, frutto di 3 vittorie e 3 pareggi, la formazione abruzzese è stata catapultata al secondo posto in classifica, in coabitazione col Cesena, dietro solo all’Empoli capolista, ed è ancora imbattuta.
Ma i rossoneri non hanno paura di volare e tenteranno di allungare la loro striscia positiva di risultati. Per questo la gara in programma domani pomeriggio al Biondi, valida per la 7^ giornata, rappresenta un primo crocevia importante per il Bari del tecnico Alberti.
La Virtus non ha preso gol nelle ultime tre gare ed è reduce dal successo esterno per 1-0 sul difficile campo di Castellammare di Stabia, maturato grazie alla rete messa a segno dal senegalese Thiam.
Il miracolo sportivo di questa squadra era già iniziato nella seconda parte della stagione scorsa, quando in panchina sedeva Carmine Gautieri. Oggi c’è Marco Baroni, ex difensore di Napoli e Fiorentina, capace di dare grande solidità alla sua formazione.
Contro il Bari, l’allenatore toscano dovrebbe schierare il suo consueto 4-3-3. In porta ci sarà Sepe, arrivato in estate in prestito dal Napoli, col giovane De Col terzino destro, gli esperti Troest ed Amenta al centro e Mammarella sulla sinistra. Se quest’ultimo non dovesse recuperare da un problema fisico che lo sta facendo allenare a parte, Baroni potrebbe affidarsi ad un altro giovanissimo, il 19enne Nicolao.
Centrocampo a tre con Vastola, Minotti e Casarini, mentre scalpitano per un posto da titolare anche Di Cecco e Buchel.
Il trio avanzato dovrebbe essere formato da capitan Turchi a sinistra, dai centimetri di Plasmati al centro e da uno tra Thiam, giustiziere della Juve Stabia, e Piccolo a destra. Occhio però alle condizioni fisiche di Plasmati. Se l’ex attaccante del Crotone non dovesse recuperare da un lieve infortunio, pronto uno tra Fofana e Falcinelli.
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