"In queste prime partite non avete visto il Fedato dell'anno scorso". Non cerca scuse Francesco Fedato, nelle dichiarazioni pubblicate da asbari.it, per un inizio di stagione piuttosto opaco. “Mi è mancata la brillantezza che ho spesso dimostrato. E' una cosa che ha sorpreso anche me. Ora però voglio ritrovarmi e credo di aver già messo alle spalle questo periodo “no”. A cominciare da Avellino, se avrò la possibilità, voglio dare il mio contributo alla squadra. Troveremo un ambiente carico ma ci stiamo preparando per affrontarlo. Andiamo li con la voglia di tornare a fare risultato dopo la sconfitta di Lanciano”.
Nel campionato appena cominciato ci si aspetta maggiore continuità dal jolly offensivo a metà fra Bari e Catania. Chissà se le responsabilità da potenrziale titolare abbiano finito col gravare sul 21enne attaccante, l'anno scorso spesso chiamato ad incidere dalla panchina. In azzurro, comunque, quest'anno è andato già a segno: "Con l'Under 21 è andato tutto bene – si legge ancora sul sito ufficiale della società – Poi sono tornato pensando di poter ripetere la prestazione con il Bari. Forse troppo carico e con tanta voglia di ripetermi e questo mi ha bloccato. Ma sento la fiducia del direttore, del mister e dei compagni e spero di ripagarli presto magari con un gol che cancelli qualsiasi pensiero”.
Nel pomeriggio è intanto arrivata la convocazione di Fedato in under 21, unitamente a quelle di Fossati e Sabelli: gli azzurrini allenati da Di Biagio disputeranno lunedì 14 ottobre a Genk, in Belgio, una gara valida per la qualificazione ai campionati europei 2015. I giocatori saranno a disposizione dello staff della nazionale da lunedì 7, e pertanto salteranno la gara di campionato contro il Crotone, in programma domenica 13 al San Nicola.
Chiamata in azzurro anche per Marco Chiosa, nella rappresentativa di Lega di serie B: il 20enne difensore sarà impegnato domenica 6 e lunedì 7, e sarà tornerà dunque regolarmente a disposizione di Alberti nei giorni successivi.
|