Sono trascorsi ben 36 anni dall’ultimo successo casalingo del Crotone contro la rivale Reggina. Lunedì scorso l’incantesimo si è spezzato, ed i rossoblù hanno ritrovato il sapore dolce della vittoria nel derby di Calabria, grazie alle reti di Ishak e del crotonese doc Torromino.
La trasferta di Bari, valida per il 9° turno del campionato cadetto, arriva quindi in un momento importante, con la formazione di mister Massimo Drago pronta a lottare per mantenersi in pianta stabile nelle zone alte della classifica. I calabresi sono infatti sesti con 13 punti, arrivati grazie a ben 4 vittorie ed un pareggio, e nonostante i tre passi falsi sin qui commessi. Un traguardo impensabile in estate, quando erano partite pedine fondamentali quali i brasiliani Gabionetta e Calil.
In settimana si è svolta la partitella contro la Primavera sul campo di Steccato di Cutro, in cui sono andati a segno per quattro volte Pettinari e per due Torromino, alla presenza del presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi, in visita al club.
Nel 4-3-3 proposto dall’allenatore calabrese, tra i pali ci sarà il 20enne senegalese Alfred Gomis, scuola Toro, mentre in difesa potrebbero agire Del Prete, il giovane Prestia, Mazzotta e Ligi.
Centrocampo dinamico che con ogni probabilità si presenterà con Dezi e l’ex interista Crisetig a formare il trio assieme al 19enne Cataldi.
In attacco assenza importante, per via dell’impegno di Ishak con la nazionale svedese under 21. Al suo posto è quasi certo il rientro al centro del reparto offensivo di Pettinari, scuola romanista.
Sulle fasce agiranno i due uomini più imprevedibili, Bidaoui a destra e Torromino a sinistra, quest’ultimo vero trascinatore di questo avvio di campionato, con ben 6 reti siglate in 8 incontri disputati. Possibile un impiego a gara iniziata dell'azzurrino Bernardeschi, anch’egli in evidenza nella partitella in famiglia, e di De Giorgio.
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