Vittoria disperatamente cercasi per Bari e Trapani che s'affrontano domani pomeriggio al San Nicola. Se i biancorossi sono in netta crisi di risultati, come testimoniano le quattro sconfitte consecutive, i siciliani non se la passano tanto meglio, avendo ottenuto l'ultimo successo il 14 settembre (il roboante 4-0 casalingo alla Reggina): da allora tre sconfitte ed altrettanti pareggi, conseguiti in sequenza, che hanno rallentato lo speditissimo passo di inizio torneo. Undici i punti complessivamente incamerati dai ragazzi del tecnico Boscaglia, lo stesso della storica promozione in serie B.
E' già arrivata a Bari, la squadra granata. Di nuovi disponibile il centrocampista Pirrone, che aveva saltato per squalifica l'ultima gara, quella in casa contro lo Spezia: “E' ancora presto, ad un quarto di campionato, per parlare di sfida decisiva – ha precisato in settimana il 27enne giocatore granata al sito ufficiale della sua società – Di contro ci sarà una squadra che, come noi, ha bisogno di vincere. Ma noi vogliamo tornare al successo che manca ormai da sei giornate”. Fra i convocati non ci saranno l'esperto centrocampista Ciaramitaro (problema muscolare) e lo squalificato Pagliarulo, che solitamente compone con il 34enne Terlizzi (ex di Catania, Palermo e Pescara in serie A) la coppia titolare dei centrali difensivi.
Nel compatto 4-4-2 che fa del Trapani una delle squadre più dinamiche ed organizzate dell'intera cadetteria, il gioco passa spesso da Nizzetto (è l'uomo-assist, l'ex Cremonese) ed è finalizzato dal 29enne Mancosu, primo cannoniere della squadra con sei reti. Mai, ad inizio stagione, l'attaccante sardo aveva segnato così tanto, neppure nella sua miglior stagione (due anni fa a Lamezia, in Seconda Divisione, con 20 reti a fine anno): una carriera in crescendo la sua, sinora sublimata dalle 15 reti del'ultimo campionato, decisive per il salto in alto dei granata. Suo compagno di linea, Antimo Iunco (una rete sinora per lui, nella foto una gara della scorsa stagione), uno dei due ex con il direttore sportivo Daniele Faggiano.
Altri punti fermi del Trapani, oltre al portiere Nordi, i terzini Garufo e Rizzato (ex Reggina) e i riconfemati centrocampisti Pacilli, a destra, e Caccetta, al centro. Primo cambio per mediana ed attacco un altro ex cremonese, il 23enne bosniaco Djuric.
|