Torna a muovere la classifica, il Bari che evita la quinta sconfitta consecutiva a 10' dal termine. L'1-1 interno contro il Trapani lascia mugugnare i tifosi ma trova il moderato compiacimento del tecnico Alberti: “Sono soddisfatto del punto ottenuto contro una squadra che gioca un buon calcio. Dopo quattro sconfitte non sarebbe stato facile per nessuno, rimontare lo svantaggio e sfiorare la vittoria. Nel primo tempo, abbiamo preferito non mostrare il fianco all’avversario. Nella ripresa abbiamo creato almeno tre occasioni clamorose che però non siamo riusciti a concretizzare, e dopo il gol degli avversari, non ci siamo scomposti, ed abbiamo reagito, pareggiando. Non posso rimproverare la prestazione ai miei ragazzi”.
Il tecnico ha così giustificato così l'innesto tardivo dell'unica vera punta di ruolo e l'inserimento di Chiosa: “Alla vigilia avevo detto che Joao aveva bisogno di tempo, ma soprattutto sottolineato che ci aspettavamo un Trapani offensivo, e per tale motivo mi serviva una punta che si abbassava come Beltrame, per sfruttare le sovrapposizioni e verticalizzazioni, che diversamente con Joao, avendo più fisicità non avremmo potuto fare. Nella ripresa l’attaccante portoghese, ha dato un contributo importante. Chiosa? Quando ha giocato, titolare o partendo dalla panchina ed entrando nel corso d’opera, ha sempre fatto bene”. Prossima trasferta in casa dell'Empoli secondo a 23 punti: “Noi guardiamo positivo e fiduciosi per il nostro cammino”.
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