"Un gol al San Nicola per conquistare la nostra gente e tutti i bambini che sabato riempiranno le tribune. So benissimo che tutti si aspettano di più dal sottoscritto ed io voglio accontentarli". Così ha parlato Stefano Beltrame al sito ufficiale del Bari, dopo aver fatto parlare di sè ad inizio settimana per aver comprato la pagina su un quotidiano di Biella con dedica speciale alla sua ex ragazza. Il giocatore giunto con la formula del prestito secco dalla Juventus, ha tracciato il punto della sua stagione e detto pronto per la prossima partita contro il Varese: “Come appunto sapete il ruolo che prediligo maggiormente è quello di rifinitore ed ora l’allenatore mi sta schierando in quella posizione. Ad Empoli non ho fatto la mia migliore partita ma è giunto il momento di dare quel qualcosa in più e lavorare sempre più duramente per la squadra e per la mia crescita professionale”.
A margine della conferenza del giocatore del Bari, Beltrame, c’è stata la presentazione dell’iniziativa per avvicinare i più piccoli alle sorti dei biancorossi. Sabato, in occasione della partita contro il Varese, i bambini torneranno a colorare il San Nicola, così come era accaduto nelle ultime partite casalinghe della scorsa stagione. In collaborazione con le nove Circoscrizioni comunali e l’Assessorato allo Sport del Comune di Bari, migliaia di studenti delle scuole elementari e medie, assisteranno gratuitamente alla gara casalinga contro la squadra lombarda, affollando la tribuna est e colorandola. Il club manager, Gianluca Paparesta ha dichiarato, come riportato dal sito dell’A.S. Bari: “Vogliamo avvicinare sempre più giovani alla squadra della nostra città. Abbiamo iniziato con i più piccoli, ma continueremo con le altre fasce d’età. E cosa importante, legando tutto a dei progetti sociali e culturali. Andremo nelle scuole per avere il contatto diretto con gli studenti e li inviteremo a riflettere su diversi temi legati al mondo del calcio. Questo percorso di avvicinamento al Bari, sarà affrontato in modo profondo grazie anche all’aiuto dei professori”.
