Si interrompe contro il Varese il digiuno del Bari: al San Nicola i biancorossi superano i lombardi per 2-1, interrompendo la striscia negativa di sei gare. Decisivi, con una rete a testa, due fra gli uomini migliori, il Galano più decisivo visto da queste parti e capitan Defendi.
Davanti agli studenti convocati per l'iniziativa “Coloriamo allo stadio”, Alberti sceglie un razionale 4-3-3: in difesa Chiosa è ancora preferito a Ceppitelli, con Joao Silva perno centrale di un tridente forte pure di Beltrame e Galano.
Cominciano a gran ritmo, i biancorossi e già al 5' Bastianoni deve superarsi su gran girata di Beltrame, abile a destreggiarsi dopo un servizio di Joao Silva. Il Varese non rinuncia ad offendere, sopratutto di rimessa, e risponde al 10' con un tiro centrale di Lazaaar, a conclusione di un contropiede potenzialmente insidioso. Ci provano anche di testa al 19', i lombardi, con Cristiano, ma la palla è oltre la traversa. Il pallino rimane tuttavia dei padroni di casa, che accelerano intorno alla mezzora: apprezzabile, al 29', l'azione in velocità conclusa da Galano (finta di sinistro e tiro di destro) ma ribattuta da un difensore. E' il prologo del vantaggio che arriva al 34': discesa dirompente di Defendi e cross corretto nuovamente da Galano, stavolta con un potente diagonale che non lascia scampo a Bastianoni. Segna (per la quarta volta dall'inizio del torneo) e prova a far segnare, il 22enne esterno offensivo, quando su un'azione arrembante, nel recupero, trova Ceppitelli sul palo più lontano: il portiere è battuto ma la palla incoccia clamorosamente il palo sull'incornata a colpo sicuro.
Il raddoppio, tuttavia, è solo rimandato all'inizio della ripresa: Sciaudone scuote la traversa su passaggio di Joao Silva ma è lo stesso portoghese a riproporsi con decisione, provocando il fallo di mano di Rea all'interno dell'area. E' rigore ed espulsione del centrale per doppia ammonizione: capitan Defendi non sbaglia e realizza il 2-0. Il Bari pensa di avercela fatta troppo presto, tanto da rinunciare a Galano (dentro Fedato), mentre il Varese ci crede ancora e riesce pure a rifarsi sotto quando un tiro di Neto Pereira è deviato da Chiosa con un braccio all'interno dell'area. Dischetto di nuovo puntato dall'arbitro, per la trasformazione di Falcone: Guarna intuisce ma nulla può. Due a uno. Il centrocampo, intanto, è subito infoltito con De Falco (fuori Beltrame) e la difesa perde l'acciaccato Sabelli (crampi, dentro Polenta).
Faticano a distendersi i padroni di casa, tuttavia pericolosi al 30' con un colpo di testa su Sciaudone su cross di Defendi, smorzato in angolo. Pur in dieci, il Varese spinge ma non si fa più vedere dalle parti di Guarna fino al recupero, quando Bjelanovic non trova la porta di testa, su cross dalla destra. L'ultima emozione è dall'altra parte, con Sciaudone che sfiora il tris su un potente diagonale. Ma al Bari il punteggio sta già bene così e dopo 5' di recupero si può finalmente festeggiare il ritorno alla vittoria. A quota 13 l'aria si fa decisamente più respirabile.
Bari-Varese 2-1
Rete: 34' pt Galano, 6' st Defendi rig., 24' st Falcone rig.
Bari: Guarna – Sabelli (28' st Polenta), Ceppitelli, Chiosa, Calderoni – Defendi, Romizi, Sciaudone – Galano (15' st Fedato), Joao Silva, Beltrame (25' st De Falco). A disposizione: Pena, Altobello, Samnick, Lugo, Alonso, Marotta. All. Alberti.
Varese: Bastianoni – Laverone, Ely, Rea, Franco – Zecchin, Blasi (26' st Tremolada), Cristiano (9' st Spendholfer), Lazaar (1' st Falcone) – Neto Pereira, Bjelanavic. A disposizione: Milan, Damonte, Corti, Ricci, Momenté, Forte. All. Sottili.
Arbitro: Saia di Palermo (assistenti Vicinanza e Pentangelo, quarto uomo Ripa)
Note: espulso al 5' st Rea per doppia ammonizione, ammoniti Franco, Beltrame, Ceppitelli, Laverone, Zecchin e Fedato, recupero 1'+5', angoli 7-2 per il Bari, paganti 2636 per un incasso di Euro 10.348,00.
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