Prezzi dei biglietti dimezzati, sospensione del silenzio stampa e tanta voglia di ricompattare il gruppo. Con questi tre ingredienti la Juve Stabia tenterà di portare l’assalto al Bari, nella gara in programma sabato pomeriggio al “Romeo Menti” e valido per il 17° turno della serie B.
I campani sono ultimei in classifica, con soli 7 punti totalizzati, frutto dell’unico successo maturato sul campo del Cittadella (2-0), 4 pareggi e ben 11 sconfitte, ultima delle quali giunta a Latina (0-1) sabato scorso. Proprio nella trasferta laziale ha esordito sulla panchina campana Fulvio Pea, un buon pedigree alla guida delle giovanili interiste e del Sassuolo, subentrato all’esonerato Braglia. Gli stabiesi non hanno mai vinto in casa e vogliono centrare il primo successo stagionale davanti al loro caldo pubblico
Sin qui la Juve Stabia ha segnato 14 reti subendone 30, il che fa della compagine gialloblù la peggior difesa del campionato. Ed a proposito di difesa, l’allenatore nativo di Casalpusterlengo dovrà rinunciare agli squalificati Lanzaro e Contini, appiedati in settimana dal giudice sportivo. Difficilmente però rinuncerà a schierare tre uomini davanti al portiere Calderoni, con un reparto arretrato composto da Martinelli, Zampano ed uno fra Murolo e Di Nunzio.
Centrocampo con gli esterni capaci di lavorare nelle due fasi. A destra possibile l’utilizzo di Ciancio o del giovane Ghiringhelli, scuola Milan, mentre a sinistra la certezza è rappresentata da Vitale, tornato nella sua città dopo l’esperienza a Terni ed andato in gol contro il Modena nell’ultimo impegno interno: un giocatore molto simile a Zito che ha fatto male al Bari lunedì sera. Data per scontata l’assenza del lungodegente Caserta, la mediana sarà affidata all’esperienza dell’italo-brasiliano Mezavilla, uno dei senatori dello spogliatoio, alla corsa ed alla tecnica di Jidayi ed a Scozzarella. Possibile un innesto di Suciu, scuola Toro.
In attacco lotta per due maglie. In lizza Di Carmine, 135 presenze e 18 gol in carriera nel campionato cadetto, il gambiano classe ’94 Sowe, già 3 volte a segno, ed i rapidi Diop, Baraye e Doukara, quest’ultimo arrivato in Campania dal Catania.
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