|
 Finisce 1-1 l'incontro fra Juve Stabia e Bari, valevole per il 17° turno di campionato: biancorossi che subiscono gol già al 2' per mano di Baraye, abile ad anticipare Ceppitelli in spaccata e che rimontano, nella seconda frazione, con una botta di Marotta dal limite dell'area, sulla quale pesa in maniera decisiva la disattenzione del portiere Calderoni. Un pareggio che allunga la striscia positiva del Bari che, anche in questa occasione, è stato bravo nella gestione del pallone ma che ha trovato grosse difficoltà nell'arrivare alla conclusione: è pesata non poco l'assenza di Sciaudone a centrocampo, vero e proprio trascinatore dei galletti nelle ultime gare.
Alberti lascia in panchina Sabelli, schierando una difesa a 3 con Samnick, Ceppitelli e Chiosa, avanzando Calderoni sulla linea dei centrocampisti, con Beltrame a supporto del tandem offensivo Galano-Joao Silva pronto a trasformarsi in un tridente in fase d'attacco.
Si mette subito in salita la partita dei biancorossi: l'affondo di Sowe sull'out di destra è perentorio (beffato Samnick), cross tagliato in mezzo per Baraye che anticipa in scivolata Ceppitelli e beffa Guarna per il gol dell'1-0. Doccia fredda per i ragazzi di Alberti che si trovano a dover inseguire sin dal 2° minuto, costretti adesso a dover fare la gara per cercare di impattare l'incontro.
Senza Sciaudone squalificato in cabina di regia, tocca a Beltrame e Defendi gestire le operazioni a centrocampo: a parte un possesso un buon possesso palla ed un dubbio intervento in area di rigore fra Murolo e Joao Silva (17') che Ciampi considera regolare, il Bari non riesce a costruire occasioni pericolose verso la porta di Calderoni. I padroni di casa, invece, capiscono di poter far male al Bari proprio dall'out di destra e ci provano prima con Sowe e per ben due volte con Zampano, ma nessun campano si fa trovare pronto all'appuntamento per il tap-in vincente.
Il gol del raddoppio capita sui piedi di Sowe al 23': l'attaccante gambiano parte dalla sua metà campo saltando Samnick con una finta di corpo, punta pericolosamente verso la porta di Guarna ma viene sbilanciato, al momento della conclusione, dal prepotente ritorno del difensore biancorosso che salva il biancorossi da un probabile 2-0.
La prima occasione concreta per il Bari porta la firma di capitan Defendi, il cui destro al volo dal limite dell'area sugli sviluppi di un calcio d'angolo rasenta il palo alla destra di Calderoni. Si fa male Samnick al 36', al suo posto Alberti inserisce Polenta e lo dirotta sull'out di sinistra, lasciando inalterato il modulo a 3 difensori. La manovra dei biancorossi è compassata e priva di fantasia: le indicazioni migliori le offrono Defendi e Galano ma è troppo poco per poter raddrizzare un primo tempo che si chiude dopo 2 minuti di recupero.
Al rientro in campo Alberti inserisce Sabelli per Calderoni ma è sempre Juve Stabia in avvio di gara: prima Sowe crea scompiglio sulla fascia destra, elude l'intervento di Ceppitelli con una finta e conclude sul primo palo, dove Guarna è attento e blocca senza problemi. Due minuti dopo è Chiosa a dover fermare l'incursione di Scozzarella, in piena area di rigore, con un intervento deciso ma stilisticamente perfetto.
Il Bari si butta generosamente in avanti a caccia del gol del pari ma ci sono pochi spazi da poter sfruttare ma, soprattutto, poche idee da mettere in pratica, nonostante i biancorossi abbiano il predominio del campo ed un possesso palla che cresce di minuto in minuto. I padroni di casa si affidano alla velocità di Sowe, imprendibile in accelerazione e dotato di una buona tecnica di base, che permette ai compagni di squadra di respirare e tenere il Bari lontano dalla propria metà campo.
Tenta il tutto per tutto Alberti al 16' con il terzo ed ultimo cambio: fuori un impalpabile Beltrame e dentro Marotta, utile con i suoi centimetri per sfruttare i possibili calci piazzati. La musica, però, non cambia, con il Bari sempre imballato e la Juve Stabia che va vicina alla seconda marcatura con uno scatenato Sowe, che con un cross dalla sinistra per il neo entrato Diop (fuori l'autore del gol Baraye) colpisce il palo più lontano sotto lo sguardo di Guarna, tagliato fuori dalla traiettoria del pallone.
 Arriva al 27' il gol del pareggio biancorosso: il destro di Marotta dal limite dell'area è centrale ma potente, Calderoni si accartoccia su se stesso e non riesce a respingere la conclusione dell'attaccante, regalando il punto dell'1-1. Il Bari ci crede e continua a spingere, complice il calo fisico dei padroni di casa che si rintanano nella propria metà campo, lasciando Parigini e Diop come uniche frecce pronte a ripartire in contropiede. La pressione dei biancorossi, però, si affievolisce con il passare dei minuti, lasciando le ultime occasioni alla Juve Stabia che legittima, al tripilce fischio di Ciampi, il punto conquistato.
Ci si sarebbe aspettato di più contro l'ultima in classifica (diventano 8 i punto dopo il pari odierno per i campani) che vanta la difesa più battuta del campionato (Marotta ha segnato il 31esimo gol subito) ma forse il gol a freddo ha scombussolato i piani di Alberti, che si è trovato a dover modificare in corsa l'atteggiamento tattico della squadra per recuperare lo svantaggio iniziale. In classifica si avvicinano Novara e Padova, la Ternana raggiunge a quota 18 i biancorossi mentre Brescia e Carpi, grazie ai successi contro Reggina e Varese, toccano quota 20.
Sabato prossimo sarà di scena al San Nicola il Carpi, sperando di poter compiere l'operazione sorpasso in classifica.
IL TABELLINO
Juve Stabia (3-4-1-2): Calderoni; Martinelli, Di Nunzio, Murolo; Zampano, Mezavilla, Suciu, Vitale; Scozzarella (39' st Doninelli); Baraye (24' st Diop), Sowe (26' st Parigini).
A disposizione: Branescu, Ciancio, Davì, Ghiringhelli, Doukara, Viotti
All.: F. Pea
Bari (3-4-1-2): Guarna; Samnick (36' pt Polenta), Ceppitelli, Chiosa; Calderoni (1' st Sabelli), Romizi, Fossati, Defendi; Beltrame (16' st Marotta); Galano, Joao Silva.
A disposizione: Pena, De Falco, Lugo, Statella, Alonso
All.: R. Alberti
Arbitro: Ciampi di Roma
Marcatori: 2' Baraye, 27' Marotta
Ammoniti: Galano, Defendi, Ceppitelli, Polenta, Fossati, Marotta
|
