"Il Cagliari vuole Sciaudone? Ho letto dell’interessamento dai giornali, posso dirvi che ha cambiato procuratore nei giorni scorsi, ma al momento non ci è giunta nessuna offerta concreta. Se dovessero arrivare delle offerte concrete da poterci sedere ad un tavolo e trattarne la cessione, per lui o altri con mercato (il riferimento è a Galano e Fedato - ndg) valuteremo attentamente perché l’obiettivo rimane quello di mantenere la categoria e far quadrare i bilanci per evitare altre penalizzazioni". Queste le prime parole del ds Guido Angelozzi al primo giorno di ripresa degli allenamenti dopo le feste. La conferenza stampa è stata indetta per tracciare le linee guida del mercato: “In entrata, se dovesse capitare l’occasione, prenderemo un’alternativa a Sabelli, per il resto siamo coperti in tutti i ruoli. Anzi, c’è qualcuno che non rientra nei piani tecnici e che ha chiesto di essere ceduto, come Altobello, mentre Marotta ha avuto un comportamento non consono e preferiamo che le nostre strade si interrompano qui”. Il ds ha smentito seccamente il possibile arrivo di un’altra punta: “Lupoli? E’ un giocatore che ha segnato 3 gol complessivamente nelle ultime stagioni ma che comunque non rientra nei nostri piani. Non sono assolutamente deluso dai nostri attaccanti ai quali auguro di ripetersi anche nel girone di ritorno. Beltrame si sbloccherà e tutti si ricrederanno perché è un giovane con grandi potenzialità. Potrebbero partire anche Leonetti e Partipilo, ed in quel caso, potremo provare a sostituirli con un attaccante”.
Il giocatore più richiesto sul mercato è Cristian Galano, bomber del Bari con sei gol: “L’esplosione di Galano è merito di Alberti: ha saputo valorizzarlo e far sì che la squadra ottimizzasse il suo gioco. Galano, se ripeterà il girone di andata potrà incrementare il suo valore anche se è già pronto anche per la serie A. Se dovessimo cedere lui o qualcun altro, cercheremo di trovare sostituti all’altezza, come qualche anno fa quando abbiamo ceduto Donati e preso Romizi”.
Infine una battuta conclusiva sull’operato di Paparesta e la possibile trattativa di cessione: “Spero per il Bari che si realizzi la cessione societaria. Ma io mi occupo esclusivamente del calciomercato e cerco insieme all’amministratore di vincere il mio campionato mantenendo la categoria e realizzando plusvalenze. Il futuro? Se il Bari dovesse essere ceduto a terzi, me ne andrò in vacanza”.
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