Un punto in 8 partite ed una nube nera come la pece che non si è ancora diradata: è questo il quadro all'indomani della sconfitta in Sicilia rimediata dai ragazzi di Ventura ad 8 minuti dalla fine, in una gara che se fosse finita con il risultato di parità non avrebbe fatto storcere il naso a nessuno.
Le tante assenze dovute ad infortuni e squalifiche hanno costretto il mister genovese a schierare una formazione molto rimaneggiata, nella quale solo 6/11 fanno parte del giro dei titolari: spazio quindi a Raggi, Crimi, Galasso, Caputo e Pulzetti per affrontare la trasferta in terra Etnea.
Bisongna, però, dar atto ai galletti che, soprattutto nella prima frazione, hanno controllato bene il campo e si sono resi pericolosi sull'asse Alvarez-Caputo, disputando una partita gagliarda con tanta volontà e spirito di sacrificio. Le assenze si sono fatte indubbiamente sentire: Barreto su tutti, non poteva essere diversamente visto che nel reparto avanzato non c'è una grossa scelta di attaccanti in grado di puntare e trovare la porta, ma anche la determinazione di Almiron e la spinta di Salvatore Masiello.
Rimane, comunque, un buon segnale in vista della prossima e decisiva sfida contro il Cesena al San Nicola: battere i romagnoli vorrebbe dire, in un colpo solo, scrollarsi di dosso la crisi che i biancorossi stanno attraversando e superare una diretta concorrente per la salvezza, lasciando l'ultimo gradino della classifica. Senza contare che il Lecce sarà di scena a Cagliari ed il Brescia ospiterà il Genoa e si potrebbe riagganciare il treno prima che sia troppo tardi, in attesa di ritrovare la rosa completa e di intervenire sul mercato.
I mugugni della piazza per un campionato ancora non soddisfacente dovranno essere dimenticati almeno per i 90 minuti di domenica: è troppo importante creare intorno alla squadra le condizioni giuste per superare, tutti insieme, questo scoglio. Il San Nicola dovrà essere un catino colorato ed assordante per spingere gli 11 galletti alla vittoria: non è tempo per i fischi, ne va del prosieguo del campionato, della condizione mentale dei giocatori. Ne va del futuro del Bari in serie A.
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