E' un'incornata di Joao Silva ad un quarto d'ora dal termine a ridare un po' di serenità al Bari: al San Nicola, contro il Pescara, finisce 1-0 per i biancorossi. Un successo meritato per la squadra di Alberti, contratta nella prima frazione ma uscita progressivamente alla distanza, contro un avversario forse condizionato dalla lunga striscia negativa.
All'annuncio delle formazioni la sorpresa è Del Vecchio a centrocampo, con il solo Galano lasciato a sostegno del portoghese Joao Silva. Canonico 4-3-3 per il Pescara di Marino, convertito in un 5-4-1 in fase di non possesso: subito fuori per infortunio Zauri, sostituito dal croato Zuparic. Inizio blando, scandito solo dai botti fatti esplodere sotto la Nord. Il Bari fatica a trovare la quadratura, gli abruzzesi si scuotono dopo 20': il primo tentativo è di Brugman, da oltre venti metri, con palla a lato. Al 29', ancora gli ospiti in evidenza: angolo dalla sinistra, incornata di Schiavi sulla traversa. Un po' di pepe, il Bari ce lo mette solo dopo la mezzora: al 37' Joao Silva gira di testa un cross dalla sinistra ma un difensore gli smorza in pallone in corner. Due minuti dopo, ci prova Calderoni in diagonale, con Belardi vigile. La migliore occasione di un primo tempo deludente arriva però sull'altro fronte: al 42' l'ex Maniero s'incunea da solo davanti a Guarna, lo salta allargandosi ma il pallone si perde senza centrare la porta.
Ripresa decisamente più viva, sin da subito: al 5' il cross dalla destra di Joao Silva attraversa invano l'area pescarese, al 9' è un altro ex, Bovo, ad insidiare Guarna di testa in beata solitudine, su punizione dalla sinistra. Bari ad un passo dal vantaggio al 15': Joao Silva ancora suggeritore dalla destra, tiro di Defendi neutralizzato da un difensore, diagonale in ribattuta di Sciaudone che sfiora il palo alla destra di Belardi. Insistono i biancorossi, per altre due volte vicini al gol in un solo minuto: al 20' il portiere risolve una mischia conseguente ad una punizione di Galano, che ci prova poco più tardi a botta sicura, trovando solo la deviazione a corpo morto di un avversario. Al 26' è Delvecchio di testa a tentare su calcio d'angolo: ancora palla alta sulla traversa. Rischia grosso, però, il Bari, al 29', quando Ragusa sfugge sulla sinistra a Zanon (subentrato a Sabelli) e s'invola da solo contro Guarna: il portiere lo ipnotizza e sventa il pericolo. Cambio di fronte ed è finalmente 1-0: cross di Galano imbeccato sulla destra e avvitamento vincente di Joao Silva. E' la rete che condanna il Pescara alla sesta sconfitta consecutiva, e che neppure gli ingressi di Cutolo e Sforzini riescono ad evitare. E' anzi Joao Silva a divorare nel recupero il raddoppio, calciando al lato a tu per tu con Belardi. La sostanza, comunque, non cambia: seconda vittoria interna consecutiva per il Bari e qualche preoccupazione in meno. Almeno per la classifica.
Bari-Pescara 1-0
Rete: 30' st Joao Silva.
Bari: Guarna – Sabelli (17' st Zanon), Ceppitelli, Chiosa, Calderoni – Romizi (33' st Fossati), Del Vecchio – Galano, Sciaudone, Defendi – Joao Silva. A disposizione: Pena, Samnick, Chiochia, Varela, Lugo, Beltrame, Cani. All. Alberti.
Pescara: Belardi – Zauri (8' pt Zuparic), Schiavi, Bocchetti – Balzano, Bovo, Brugman, Rossi – Politano (35' st Cutolo), Maniero (35' st Sforzini), Ragusa. A disposizione: Pelizzoli, Cosic., Nielsen, Rizzo, Caprari, Mascara. All. Marino.
Arbitro: Pairetto di Nichelino (To).
Note: ammoniti Romizi, Schiavi, Ragusa e Ceppitelli angoli 5-3 per il Bari, recupero 2'+3', paganti 3.250 per Euro 10.593,00.
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