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 "Una vittoria meritata contro una squadra che ci ha concesso pochissimo spazio". Il tecnico Alberti fotografa così il successo contro il Pescara ottenuto nel secondo tempo: "Nella ripresa abbiamo attaccato di più, senza soffrire. Non era facile battere questo avversario".
Una prova che soddisfa pienamente l'allenatore biancorosso, anche sotto il profilo tattico: “Questa squadra ha trovato un equilibrio. Giochiamo sì con il 4-3-3 ma con due attaccanti, di fatto, poiché il terzo è un centrocampista in grado di sviluppare gioco offensivo. Un equilibrio che ci consente di difenderci bene ma pure di proporci con efficacia”.
La rete della vittoria è stata confezionata sull'asse Galano-Joao Silva: “Abbiamo bisogno di questo Galano – ammette Alberti – E' un giocatore su cui puntiamo molto, in questo finale di stagione. Anche Joao ha fatto bene. Sono convinto però che sia un calciatore che non abbia ancora espresso il suo valore”. Problemi fisici alla base delle sostituzioni forzare di Sabelli e Romizi, che dovrebbero però essere disponibili per la gara di Palermo.
Dopo il termine della gara, un centinaio di tifosi ha sostato di fronte il cancello 1, contestando la dirigenza ed esibendo lo striscione esposto in Curva Nord per l'intera durata della gara (“Bari merita rispetto”): la situazione è tornata alla normalità nel giro di un quarto d'ora.
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