Al cospetto dei primi della classe. Sabato pomeriggio il Bari farà visita al Palermo capolista nel sesto turno di ritorno del campionato di serie B e troverà una squadra ferita dal pareggio in extremis subito contro lo Spezia, nel posticipo di sabato scorso. I liguri avevano infatti raggiunto i rosanero, andati in vantaggio con Hernandez, grazie ad una splendida punizione di Scozzarella.
Così Giuseppe Iachini sta preparando la riscossa dei suoi, nonostante il Palermo abbia mantenuto ugualmente la vetta della classifica con 47 punti, frutto di 13 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte.
Al “Barbera” la compagine siciliana ha vinto per 8 volte e pareggiato in 3 occasioni, lasciando i tre punti in casa solo ad Empoli e Latina (in entrambi i casi è finita 1-2). Dal 24 novembre, data della debacle interna contro i laziali, l’undici del presidente Zamparini non ha più perso tra le mura amiche. Sono 36 le reti segnate dai rosanero e solo 19 quelle subite.
In settimana ha ripreso gli allenamenti in gruppo Belotti, giovane attaccante della nazionale under 21, mentre è fuori per una recidiva al soleo della gamba destra, Di Gennaro, fermatosi durante il match contro lo Spezia. Morganella è stato da poco operato e non è a disposizione.
Al “Tenente Onorato” di Boccadifalco, Iachini ha provato la formazione anti-Bari, ma qualche dubbio resterà fino all’immediata vigilia della gara contro i pugliesi. Il tecnico di Ascoli Piceno dovrebbe schierare l’esperto Sorrentino tra i pali, con Muñoz, Terzi ed Andelkovic a comporre il trio difensivo, abile a sfruttare i calci da fermo in attacco.
Centrocampo a cinque, con i due esterni capaci di farsi valere in entrambe le fasi. A sinistra ballottaggio tra Daprelà e Pisano, mentre a destra l’ex torinista Stevanovic dovrebbe essere preferito al più difensivo Vitiello. Mediana forte e tecnica, con capitan Edgar Barreto che potrebbe essere affiancato da Maresca e Bolzoni. Possibile un innesto del giovane Verre, scuola Roma, o del franco-congolese N’Goyi.
In attacco spazio all’uruguaiano Abèl Hernandez, 13 gol in 22 presenze stagionali, nazionale del suo Paese e richiesto da molti club europei. Ad affiancarlo i centimetri e la tecnica del nord-irlandese ex Sion, Kyle Lafferty, 8 volte a segno quest’anno tra campionato e Coppa Italia, dotatissimo sui calci piazzati. Possibile l’impiego a gara iniziata del giovane argentino Dybala, altra freccia importante all’arco del tecnico Iachini.
|