Nella popolare commedia cinematografica “Il commissario Lo Gatto”, un bravo Maurizio Micheli si sorprende del finto scoop comunicatogli sulla porta della sua redazione da un collega: il Trapani starebbe per acquistare Maradona.
La divertente gag ricorda un tempo che fu, quando i granata militavano nelle categorie inferiori ed i sogni di gloria erano ben riposti in un cassetto.
I prossimi avversari del Bari, nella 32^ giornata del campionato cadetto, infatti, sono oggi terzi in classifica con 49 punti e coltivano addirittura l’ambizione del salto diretto in serie A. Il secondo posto occupato dall’Empoli dista solo una lunghezza ed il successo in trasferta, ottenuto martedì sera sul campo difficile di La Spezia, ha ulteriormente galvanizzato l’ambiente.
Artefice principale del miracolo sportivo è certamente Roberto Boscaglia, allenatore che predilige un gioco propositivo, in una serie B in cui non prenderle sembra il primo obiettivo anche di compagini in lotta per salire nella massima serie.
In Liguria ci ha pensato il 27enne Pirrone, a Trapani dal 2010, a regalare 3 preziosissimi punti ai granata.
L’undici del presidente Vittorio Morace ha sin qui segnato 40 gol subendone 32, vincendo 12 volte, pareggiando 13 e perdendo 6 gare. Allo “Stadio Provinciale” hanno vinto 6 match, impattando in altrettante occasioni e perdendo contro Cesena (0-1), Carpi (0-1) e Siena (0-2).
In attesa dell’allenamento a porte chiuse di questo pomeriggio, proviamo ad abbozzare una possibile formazione da schierare contro il Bari.
Assente Terlizzi, appiedato dal giudice sportivo in settimana, Boscaglia schiererà il suo 4-4-2 verosimilmente con Nordi tra i pali, difesa con Ferri a destra e Rizzato a sinistra, e Pagliarulo forse a far coppia con Garufo, quest’ultimo adattato al ruolo di centrale.
Centrocampo con Pirrone e l’ex palermitano Ciaramitaro a macinare chilometri, mentre sulla fasce agiranno Basso e Nizzetto, più dotati tecnicamente. Possibile l’inserimento a gara iniziata per il 21enne sardo, Feola.
Attacco affidato all’esperienza di Antimo Iunco, 30 presenze ed una rete nel Bari di Torrente lo scorso anno, in appoggio al capocannoniere della cadetteria, Matteo Mancosu, in rete 19 volte in stagione. Pronti a subentrare Abate e Gambino.
|