Il Bari non si ferma più. Annichilisce la seconda in classifica, l'Empoli (oggi irriconoscibile), e continua a salire in classifica. Sono 7 i punti che separano i galletti dalla zona calda dei playout e 5 da Siena, Avellino e Lanciano, ovvero le squadre che lottano per i playoff. Nonostante i 3 squalificati (Chiosa, Zanon e Romizi) il Bari non ha mai sofferto, anzi avrebbe meritato di segnare ancora rendendo il punteggio ancora più pesante per i toscani. Per l’Empoli solo un rigore non concesso (fallo su Maccarone) ma a risultato ampiamente a favore per i biancorossi. Ora il campionato per il Bari si potrebbe aprire a scenari impensabili fino a qualche settimana fa. Il prossimo turno vede la squadra di Alberti in trasferta a Varese: nella formazione di Sottili sarà assente il difensore Laverone per squalifica (espulso a Castellamare di Stabia).
La giornata che si è chiusa con il posticipo del San Nicola ha evidenziato lo strapotere del Palermo che, battendo l’Avellino, si ritrova con 13 punti sull’immediata inseguitrice e ben 18 sull’8° posto, ultimo disponibile per i playoff, praticamente un piede e mezzo in serie A. Importante vittoria del Cesena a Terni: con questo successo (che ammortizza il punto di penalizzazione) i romagnoli salgono al 3° posto in solitario, mentre alle spalle vince solo il Latina con il colpaccio di Reggio Calabria che inguaia pesantemente i calabresi. In difficoltà da qualche settimana il Lanciano, sconfitto in casa ieri dal Modena. In coda vince solo il Cittadella (1-0 sul Siena che recrimina per il rigore sbagliato da Pulzetti), mentre pareggiano il Novara (1-1 con il Crotone) ed il Padova (che spreca il doppio vantaggio a La Spezia). Turno da dimenticare per Reggina e Juve Stabia.
Prosegue l’imbattibilità per il Bari dopo l’addio della famiglia Matarrese: nei 6 turni sono 4 le vittorie e 2 i pareggi, 9 i gol fatti e 3 i subiti. La media punti è 2,33 a partita.
Quella di oggi è l’8^ vittoria casalinga per i biancorossi sull’Empoli, la 1^ per 3-0. Il totale in casa per il Bari è ora di 780 vittorie in 1.506 partite (con 453 pareggi e 253 sconfitte). 2.060 sono i gol fatti, 1.195 i gol subiti. Il 3-0 di oggi è il 62° in casa dal 1928/1929, il 13° al San Nicola. L’ultimo 3-0 in casa si era verificato il 19 marzo 2013 (al Padova con gol di Caputo, Ghezzal, rig. Caputo).
1,39 è la media punti per mister Alberti. Nella classifica degli allenatori biancorossi di tutti i tempi è ora al 21° posto, dietro Marsico (1,40) e davanti a Torrente e Capocasale-Costantino (1,38). Non vengono presi in considerazione i punti di penalizzazione. Per la sola serie B, Alberti è 15°, dietro Allasio (1,42) e sempre davanti a Torrente e Capocasale-Costantino (1,38).
I gol sono stati realizzati al 21° (è il 35° per il Bari), 52° (il 36° in questo minuto) e 74° (il 38° per il Bari in questo frangente).
Ad andare a rete sono stati nell’ordine il bergamasco Daniele Sciaudone, 25 anni, giunto al suo 4° gol stagionale, l’8° nel Bari, il 25° in carriera, il foggiano Cristian Galano, 23 anni, 9° gol stagionale, 14 con il Bari, 19 tra i professionisti ed il portoghese Joao Pedro Pereira Da Silva, 23 anni, 5° gol stagionale e con il Bari, 33 in carriera.
Ammonito nel Bari il centrocampista Marco Ezio Fossati, giunto al suo 7° cartellino giallo.
19.834 i presenti oggi al San Nicola. Record stagionale per il Bari e per il campionato in corso di serie B. Il totale oggi è 100.127 spettatori con una media in casa di 5.890 presenti. Dopo la retrocessione dalla serie A il Bari aveva avuto una media nel campionato 2011/2012 di 5.267 spettatori (record stagionale contro il Varese con 6.687 presenti, abbonati compresi) e nel campionato successivo, il 2015/2013, di 6.603 spettatori (record contro il Cesena con 9.673 presenti).
Bari imbattuto con l’arbitro Manganiello, proveniente dalla sezione di Pinerolo (Torino). Il tabellino aggiornato è ora di 5 partite (tutte in casa) con 4 vittorie biancorosse (Cittadella, Padova, Siena ed Empoli) ed 1 pareggio (Trapani), 11 gol fatti e 3 subiti.
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