Non basta il gol di Antenucci per fermare la marcia corsara dei biancorossi: anche a Terni il Bari sfodera un'altra prestazione di livello ed alimenta il sogno play off, grazie ad una determinazione ed una coesione del gruppo che non ha euguali, in questo momento, nel campionato cadetto. Un sontuoso Nadarevic e l'ormai goleador Ceppitelli ribaltano l'1-0 iniziale, complice la superiorità numerica per l'epulsione di Zito per una manata sul volto di Sabelli. Finisce in 8 la Ternana che perde la testa sul finale per il rigore decretato per fallo di Alfageme su Joao Silva lanciato a rete (fuori anche il portiere per proteste): chiude la gara Delvecchio ed inizia la torcida biancorossa sugli spalti, grazie ai 600 tifosi che hanno raggiunto l'Umbria per sostenere questo magic moment della squadra.
La prima occasione capita sui piedi di Sabelli al 7': il tiro a volo dell'esterno biancorosso, sulla respinta di testa di Litteri su calcio d'angolo di Galano, accarezza la traversa sotto gli occhi di un inerme Brignoli.
Risponde la Ternana al 13': Gavazzi, sull'out di destra, appoggia per Rispoli a rimorchio, cross immediato che Litterigira di testa in porta, trovando la risposta in estensione di Pena; sulla ribattuta, tap-in di Antenucci a botta sicura ma è superlativo Pena a respingere d'istinto.
Il gol dei padroni di casa arriva 4 minuti dopo con il 18° centro in campionato del bomber Antenucci: Zito chiede l'uno due a Litteri che, invece di restituire il pallone al compagno di squadra, serve un filtrante ad Antenucci appostato sulla linea del fuorigioco (e forse anche oltre); l'attaccante si sistema il pallone sul destro e con un tiro a giro infila Pena sul palo lungo.
Giallo al minuto 21: Nadarevic si trova tutto solo davanti a Brignoli, con lo specchio completamente aperto e pronto per la battuta; Rispoli, nel tentativo disperato di conquistare il pallone, abbatte il centrocampista bosniaco che frana sul portiere in uscita. Sembra rigore netto ma l'arbitro Aureliano lascia continuare senza nessun tipo di provvedimento fra l'incredulità di Nadarevic e di tutta la panchina biancorossa.
Spinge il Bari alla ricerca del pareggio: prima ci prova Joao Silva su calcio d'angolo, un minuto dopo Nadarevic, con un gran tiro da fermo dal limite dell'area, trova l'angolo alla sinistra di Brignoli e regala ai biancorossi il punto dell'1-1.
Non si ferma la carica dei galletti di Puglia, galvanizzati dal gol del pareggio: Zito guadagna la via degli spogliatoi per una manata sul volto di Sabelli (doppio giallo), dalla punizione che ne scaturisce, si crea una mischia in area risolta dalla zampata di Ceppitelli, oggi capitano per l'assenza di Defendi, che ribalta il risultato. In 5 minuti il Bari passa dall'1-0 all'1-2, facendo esplodere la gioia dei 600 tifosi che hanno seguito la squadra sino in Umbria. Ed è sempre Nadarevic a guidare l'offensiva dei biancorossi in contropiede: l'assist per Fossati, al 43', è un cioccolatino ma la conclusione è respinta con il corpo da un difensore.
Il terzo gol potrebbe arrivare sul finire dell'unico minuto di recupero assegnato dall'arbitro Aureliano, ma Joao Silva non arriva per questione di centimetri sul cross di Fossati, al termine di una azione corale dei biancorossi completamente riversati nella metà campo umbra.
Rientrano in campo le due squadre dagli spogliatoi senza che gli allenatori abbiano effettuato nessun cambio: si riparte con il Bari in vantaggio di un gol ed in superiorità numerica per l'espulsione di Zito.
Brividi al 10' sugli sviluppi di un calcio d'angolo per la Ternana: Pena decide di uscire in presa alta ma si ferma a metà strada, Ferronetti, con un imperioso stacco di testa, colpisce la sfera che termina fuori di un soffio. Appare strano l'atteggiamento dei biancorossi che non sfruttano la superiorità numerica per guadagnare tempo prezioso con fraseggi a centrocampo ma spingono alla ricerca del terzo gol, alle volte anche in maniera confusionaria, offrendo incredibilmente il fianco al contropiede dei padroni di casa.
Tesser cerca di cambiare il volto alla propria squadra inserendo Alfageme e Ceravolo ed è proprio l'attaccante argentino, con un ottimo spunto, ad offrire a Maiello la palla del 2-2 ma lo stacco di testa del centrocampista non ha i tempi giusti. Cambia anche Alberti: fuori Lugo, dentro Romizi per cercare di dare ordine e geometrie ma sopeattutto per sfruttare il possesso palla.
Soffre oltremodo il Bari nonostante la superiorità numerica, lasciando troppo spazio all'offensiva della Ternana, affidandosi esclusivamente ai contropiedi guidati da Nadarevic e alle conclusioni di Joao Silva, come accade senza fortuna al 35 e al 37.
Si allenta la pressione nei minuti finali ed il Bari centra anche il terzo gol, al termine di un assolo di Joao Silva stroncato da Alfageme in area che costa il penalty e due cartellini rossi (espulsi Alfageme ed il portiere Brignoli per proteste): si presenta sul dischetto Delvecchio che batte Fazio, calatosi nel ruolo di portiere.
Al triplice fischio di Aureliano impazza la festa tra i biancorossi, protagonisti dell'ennesimo blitz esterno, il quarto consecutivo, sesto stagionale. Sabato prossimo ghiotta occasione per rimanere agganciati al treno play off: al San Nicola sarà di scena la già retrocessa Juve Stabia, che, però, oggi ha impattato in casa contro il lanciatissimo Latina.
IL TABELLINO
Ternana (4-3-1-2): Brignoli; Rispoli (36' st Avenatti), Masi, Ferronetti, Fazio; Gavazzi (16' st Ceravolo), Viola, Zito; Maiello; Antenucci, Litteri (16' st Alfageme).
A disposizione: Sala, Miglietta, Nolè, Valeri, Meccariello, Farkas
All.: A. Tesser.
Bari (4-3-3): Pena; Sabelli, Ceppitelli, Polenta (38' st Chiosa), Calderoni; Fossati, Delvecchio, Lugo (18' st Romizi); Galano (31' st Varela), Joao Silva, Nadarevic.
A disposizione: Mitrovic, Chiosa, Samnick, Zanon, Beltrame, Albadoro, Cani
All.: R. Alberti.
Arbitro: Aureliano di Bologna
Marcatori: 17' pt Antenucci, 33' pt Nadarevic, 38' pt Ceppitelli, 51' st Delvecchio (rig.)
Ammoniti: Zito, Fossati, Fazio, Delvecchio, Masi, Viola
Espulsi: Zito, Alfageme, Brignoli
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