Il Bari espugna l'Ezio Scida di Crotone e conquista meritatamente l'accesso alle semifinali dei play off contro il Latina (doppia sfida, andata al San Nicola). Sciaudone e compagni superano alla grande l'esame Crotone su un campo difficilissimo contro un avversario ostico e ben organizzato. Ma questo Bari ha una determinazione ed una fame di successo che non conosce ostacoli: Cani si dimostra un lottatore, Joao Silva aiuta i compagni anche in difesa e segna il gol della sicurezza, Sciaudone regala la ciliegina sulla torta al termine di una partita tutto grinta e cuore. I riflettori si spostano, quindi, verso la doppia sfida contro il Latina (8-11 giugno) che assegna il posto nella finale per la promozione in A.
Alberti cala il tridente in Calabria, inserendo dal primo minuto le due torri Cani e Joao Silva con Galano pronto ad inserirsi sulle sponde e puntare verso la porta. È subito Crotone in avvio, sospinto da un Ezio Scida gremito in ogni ordine di posto per questo evento storico per la città: Pettinari ci prova all'8 ma la sua conclusione viene deviata in angolo, un minuto dopo è Bidaoui a spedire alto dal limite.
Il Bari non riesce a tessere la sua manovra come vorrebbe, invischiato nella maggior determinazione dei padroni di casa che sembrano avere un passo diverso: Bidaoui è una freccia sull'out di sinistra (contenuto a fatica da Sabelli), Cataldi e Dezi organizzano il gioco con ordine, Pettinari si muove molto senza dare punti di riferimento ai difensori baresi.
L'occasione più importante per passare in vantaggio è, però, di marca biancorossa (25'): Cani si libera lo specchio della porta e, dal limite dell'area, con una botta mancina improvvisa, impensierisce severamente Gomis, costretto a stendersi sul fianco destro per allontanare la sfera.
È il prologo del gol dei galletti di Puglia: Joao Silva, caparbiamente, insegue un pallone controllato da Del Prete, lo sovrasta fisicamente e crossa in mezzo dove Galano, con un piattone destro al volo, anticipa il diretto marcatore e regala il vantaggio ai biancorossi. Ammutolito il pubblico di fede crotonese, spumeggiante e festoso quello barese che ha riempito tutto il settore ospiti per essere vicino ai propri beniamini in questa gara così importante.
Con il Bari in vantaggio, il Crotone è costretto a spingere a caccia del pareggio, lasciando inevitabilmente spazi in contropiede: al 35' è Cani a non sfruttare una situazione di 3 contro 1, facendosi intercettare il suggerimento dall'unico difensore presente.
Brivido per il Bari al 42' sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Crisetig cerca senza successo l'anticipo sul primo palo, appostato dietro di lui, completamente libero, colpisce la sfera Suagher ma la sua spizzata termina di un soffio fuori. La prima frazione termina con il Bari avanti di un gol grazie 12° centro stagionale di Cristian Galano, prezioso come non mai per aver invertito le sorti della gara.
Rientrano in campo gli stessi effettivi del primo tempo e non cambia il motivo della partita, Crotone in attacco a testa bassa e Bari che si difende con ordine e riparte in contropiede: al 6' è Cani a non trovare per un soffio l'impatto con il pallone su cross di Joao Silva dalla sinistra. Risponde sul capovolgimento di fronte il Crotone con Mazzotta, che penetra da sinistra, arriva fino in fondo ma l'appoggio in area è troppo forte e non trova compagni di squadra pronti ad intervenire.
Prodezza balistica al 9' di uno scatenato Cani: sul fendente di Defendi, l'attaccante albanese colpisce al volo di tacco e ci vuole un ottimo riflesso d'istinto di Gomis per evitare il secondo gol. Un minuto dopo è Galano a creare scompiglio in area di rigore con un'accelerazione delle sue, cercando senza successo una maglia bianca pronta a sfruttare il suo suggerimento.
Il Bari è in affanno e Alberti corre ai ripari: fuori Galano, dentro Delvecchio per offrire un ulteriore schermo davanti alla difesa. Ma il Crotone continua incessantemente a spingere: sull'asse De Giorgio Giannone si crea un'ottima palla gol sulla quale non arriva in tempo Del Prete per una frazione di secondo.
Assalto all'arma bianca dei padroni di casa negli ultimi 5 minuti: al 41' Ceppitelli salva sulla linea a Guarna battuto, allontanando la minaccia con l'aiuto dei compagni. Il Crotone spinge ed il Bari colpisce in contropiede: Zanon riceve palla sull'out di destra, cross in mezzo dove Joao Silva è spietato nel chiudere partita e qualificazione.
Finisce in gloria il match per il Bari: Cani cerca spazio in azione solitaria contro 3 difensori, la palla giunge sui piedi di Sciaudone che non ci pensa due volte e scarica in porta il 3-0 che suggella la vittoria dei biancorossi in Calabria.
Continua la corsa del Bari in questi play off: domenica prossima, 8 giugno, l'andata delle semifinali contro il Latina.
IL TABELLINO
Crotone (4-3-3): Gomis; Del Prete, Suagher, Cremonesi, Mazzotta; Dezi (13' st Giannone) Crisetig, Cataldi; Bernardeschi (39' st Ishak), Pettinari, Bidaoui (16' st De Giorgio).
A disposizione: Caio, Galardo, Saric, Diop, Ferrari, Matute
All.: M. Drago.
Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni; Sciaudone, Fossati, Defendi (28' st Zanon); Galano (23' st Delvecchio), Joao Silva, Cani.
A disposizione: Mitrovic, Chiosa, Samnick, Lugo, Leonetti, Albadoro, Beltrame
All.: R. Alberti.
Arbitro: Candussio di Cervignano
Ammoniti: Del Prete, Ceppitelli, Calderoni, Fossati, Zanon, Delvecchio, Cremonesi
Marcatori: 28' pt Galano, 46' st Joao Silva, 49' st Sciaudone
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