Finisce 2-2 la semifinale di ritorno al Francioni di Latina che regala ai padroni di casa l'accesso alla finale contro il Cesena: per effetto del miglior piazzamento al termine del torneo, i pontini possono festeggiare di fronte ad un Bari che non è mai stato domo e che ha cercato di lottare fino all'ultimo secondo.
Polenta, su rigore propiziato da Galano, illude i biancorossi, le successive marcature di Jonathas su rigore e Laribi a 2 minuti dalla fine, mettono in ginocchio il Bari che ha l'ultima reazione d'orgoglio con Galano. Sciaudone e compagni escono dal prato verde di Latina con l'onore delle armi, soprattutto per quanto fatto vedere nell'ultima parte del torneo che ha riavvicinato tantissimi tifosi biancorossi alla squadra della città.
Alberti lascia in panchina Galano, inserendo Zanon sull'out di destra, confermando la formazione dell'andata. Parte forte il Bari in avvio, riversandosi completamente nella metà campo del Latina alla ricerca del gol qualificazione: ci prova Calderoni su punizione dai 25 metri ma la palla viene deviata in angolo da un difensore. I padroni di casa, dal canto loro, cercano la velocità di Jonathas per spaccare la difesa biancorossa e ripartire in contropiede.
È sempre Calderoni a cercare la botta da fuori all'11' ma Iacobucci è attento e blocca in presa bassa. L'inerzia della partita non cambia fino al 25', con il Bari che cerca di fare la partita ed il Latina a contenere con una buona organizzazione degli spazi. Miracoloso, al 26', l'intervento di Zanon in scivolata alle soglie dell'area piccola per recuperare il pallone su Jonathas che già pregustava la battuta a rete. Risponde presente Guarna sulla conclusione da 30 metri dell'ex Ristovski alla mezz'ora, deviando la palla in calcio d'angolo.
Sull'asse Sabelli Cani si concretizza una buona occasione per i biancorossi: l'attaccante albanese, con ottima scelta di tempo, esegue un colpo di tacco in corsa che non fa male perché troppo debole. Tocca invece a Joao Silva cercare al via della rete con una girata al volo che Iacubucci respinge con l'aiuto di Alhassan. Termina a reti inviolate la prima frazione, giocata con sostanziale equilibrio fra le due squadre, con poche occasioni degne di nota da ambo le parti.
La ripresa parte a ritmi blandi, nonostante si riduca minuto dopo minuto il tempo a disposizione dei biancorossi per sbloccare la partita. Segna il Latina al 10' con il neo entrato Jefferson, ma Pinzani annulla per precedente fallo su Ceppitelli. La palla per rompere gli equilibri capita sui piedi dell'ex Crimi, grazie ad un rimpallo su calcio piazzato, ma la sua conclusione si perde incredibilmente sul fondo. Due minuti dopo è sempre Jefferson a sfiorare la via della rete con un diagonale che sfiora il palo lontano della porta difesa da Guarna.
La partita si sblocca al 27': Galano, schierato da Alberti al posto di Zanon, viene abbattuto in area da Alhassan, deciso Pinzani a decretare il penalty per i biancorossi; si presenta sul dischetto Polenta, freddo e deciso l'uruguagio che batte Iacobucci e regala al Bari il gol del vantaggio. Esplode la curva ospiti del Francioni che ospita quasi 1500 tifosi al seguito della Bari, per quello che potrebbe essere il lasciapassare per la finale play off.
La partita vive minuti di fuoco: il Latina grida al rigore per un fallo di mani in area di rigore, sugli sviluppi della stessa azione Sciaudone salta in area di rigore e Jonathas crolla a terra, inducendo Pinzani a fischiare il penalty. Lo stesso Jonathas trafigge Guarna per il gol dell'1-1. Le emozioni non si fermano in quest'ultima frazione di partita: Laribi, due minuti dopo, controlla il pallone e dal limite dell'area scocca il tiro che vale il 2-1, mettendo in cassaforte la qualificazione.
Ma il Bari non ci sta a terminare la sua avventura nei play off e, con una reazione di orgoglio, trova il gol del 2-2 con Galano a 2 minuti dalla fine. I 5 minuti di recupero sono un'autentica sofferenza: biancorossi completamente riversati nella metà campo dei pontini alla ricerca del gol qualificazione, padroni di casa che cercano qualsiasi occasione per poter arrivare alla fine della partita. Il fischio finale di Pinzani regala al Latina la finale play off, lasciando al Bari l'amaro in bocca per aver toccato con mano il sogno di un posto in paradiso salvo poi vederselo sfuggire per il sorpasso firmato da Laribi.
Rimane la splendida cavalcata dei biancorossi in questo finale di torneo, il ritorno dei tifosi al San Nicola al fianco di una squadra che ha avuto il merito di riportare l'entusiasmo intorno ad una società fallita grazie a prestazioni convincenti e vittoriose. Paparesta dovrà ripartire proprio da qui, per dare inizio ad un progetto che questa città ha dimostrato di meritare.
IL TABELLINO
Latina (3-5-2): Iacobucci; Brosco, Cottafava, Esposito; Ristovski (21' st Milani), Crimi, Viviani (7' st Laribi), Bruno, Alhassan; Jonathas, Cisotti (7' st Jefferson).
A disposizione: Tozzo, Bruscagin, Gerbo, Morrone, Ricciardi, Ghezzal
All.: R. Breda.
Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni; Sciaudone, Fossati (37' st Beltrame), Zanon (12' Galano); Defendi, Cani, Joao Silva.
A disposizione: Pena, Chiosa, Samnick, Varela, Lugo, Santeramo, Albadoro
All.: R. Alberti.
Arbitro: Pinzani di Empoli
Marcatori: 27' st Polenta (rig.), 36' st Jonathas (rig.), 38' st Laribi, 43' st Galano
Ammoniti: Defendi, Viviani, Brosco, Jonathas, Cani, Esposito, Bruno
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