E' pur sempre calcio estivo ma il suo Bari non ha sfigurato, al cospetto di un avversario contro l'OM, e Mangia lo sa: “E' stata una bella partita – osserva il tecnico – Buona, in particolare, la prima parte del secondo tempo. E' chiaro poi che siamo una squadra che dobbiamo giocare sul ritrmo, sull'intensità ed in questo senso non possiamo che crescere”.
Gara d'inevitabile sacrificio per il duo mediano, apparso per la verità inevitabilmente frenato. Ma l'allenatore va controcorrente: “Defendi mi è piaciuto molto nel mezzo. Da esterno ha altre caratteristiche rispetto agli altri, ma questo già lo sapevamo. Sciaduone? Buona prova la sua. Certo, è capitato qualche errore di giocata, ma quel tipo di errori va sempre bene, sopratutto in questa fase”. Certo che Stoian e Galano esterni di centrocampo è più facile parlare di 4-2-4. A Mangia, però, i numeri interessano poco: “L'ho sempre detto: preferisco lavorare sui concetti”. Una battuta anche sui portieri: "Sono quattro. Guarna è un passo avanti agli altri ma nessuno è sicuro del posto, come in tutte le altre zone del campo".
Visibilmente rinfrancato dal ritorno al San Nicola, oltre che dal gol su rigore, Ciccio Caputo: “Non ho mai smesso di allenarmi: sto bene e mi godo il momento – spiega il capitano – Per il resto, mi interessa solo il campo. Proseguendo su questa strada, ci divertiremo: certo, è una fase in cui i carichi di lavoro si fanno sentire, ma davanti a questo pubblico era impossibile non trovare motivazioni. I nuovi? Si sono inseriti alla grande: hanno subito capito che atmosfera e che entusiasmo c'è a Bari”.
Si riprenderà con gli allenamenti sabato pomeriggio, per la seconda fase del ritiro che vedrà il Bari impegnato a Castel di Sangro, in Abruzzo, dal 2 al 13 agosto. Per mercoledì 6 è programma una doppia amichevole al campo "Patini": alle 16 contro il Sora, alle 18 contro il Chieti. Un'altra uscita è prevista per domenica 10, con avversario ed orario da definire.
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