Forse non se l'era neppure immaginato un gol così, Giuseppe De Luca, al debutto ufficiale al San Nicola. Forse il più spettacolare di una breve ma già profica carriera. “Il più bello – commenta con naturalezza – Già l'anno scorso mi era capitato di segnare in rovesciata, al Genoa (con l'Atalanta, ndg), anche se mi trovavo più vicino alla porta. Sono contento sopratutto per la vittoria: ciò che contava era il passaggio del turno. Ora dobbiamo ricaricare le pile in vista della gara di domenica prossima, che si preannuncia ancora più difficile”.
Partita strana, quella con il Savona, come spiega il numero 9 biancorosso: “Dopo un ottimo inzio, siamo calati un po'. Uscivamo con difficoltà mentre gli avversari sembravano distendersi con più tranquillità, e questo ci ha un po' innervositi. Eravamo anche stanchi per la pesante preparazione dell'ultimo periodo. Non ho dubbi, però: con questa squadra potremo toglierci grandi soddisfazioni. Puntiamo a qualcosa di importante”.
Su Facebook, la “Zanzara” aveva invitato i tifosi allo stadio. L'hanno seguito in oltre 11mila, un numero di assoluto rilievo per una serata di metà agosto: “Mi son sempre piaciute le piazze molto calorose e Bari è una di queste. I nostri tifosi meritano la A ed anche questa sera hanno mostrato di poter fare la differenza”.
Contro l'Olympique al fianco di Caputo, contro il Savona con Joao Silva. Quale la coppia più assortita: “Con Ciccio c'è più velocità e mi trovo meglio. Joao è una prima punta più statica ma mi trovo ugualmente bene”.
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