Crescita dentro e sopratutto fuori il calcio di calcio: è l'obiettivo della Fc Bari Academy, fiore all'occhiello del settore giovanile della neonata società. L'iniziativa è stata presentata in mattinata al San Nicola: “Oggi si comincia a concretizzare un lavoro di organizzazione che ci ha visti impegnati negli ultimi due mesi e mezzo – ha precisato Romeo Paparesta, “promosso” a referente per il settore giovanile dopo la trasferta cinese di Roberto Innocenti – Abbiamo cercato di concentrare le migliori risorse del territorio e non solo: solo negli ultimi trenta giorni abbiamo visionato circa 500 ragazzi. Daremo grande importanza al comportamento, perchè ci interessa far crescere l'uomo”.
Ci saranno anche elementi di educazione alimentare e preparazione atletica, nell'offerta proposta alle società: ogni primo lunedì del mese, poi, appuntamento con tutte le società per confrontarsi ed offrire indicazioni comuni, più due tornei, di apertura e chiusura, con gare da giocarsi prima delle gare casalinghe della prima squadra. E per quanti lo chiederanno, possibilità di clinic in loco, sul proprio campo: hanno aderito sinora venti società, con 3500 ragazzi coinvolti. Tutti con la maglia biancorossa e pronti a tifare solo Bari: “Il progetto coinvolgerà l'intera famiglia del giovane tesserato” ha osservato il responsabile Marcello Sansonetti, punto di riferimento per i dirigenti interessati assieme al club manager Antonio Di Gennaro, ed ai tecnici Nicola Legrottaglie e Michele Andrisani. Partner dell'iniziativa il gruppo Ladisa.
Sarà anche la stagione del ritorno ai più importanti tornei internazionali, Viareggio Cup in primis ma anche qualcuno all'estero, in attesa che lo stadio Della Vittoria diventi la casa di tutte le rappresentative giovanili. Nessun innesto nell'organigramma, intanto, nonostante la partenza per la Cina di Andrea Innocenti, presentato come responsabile del settore giovanile e subito tentato dal Guangzhou di Marcello Lippi: “Al termine della sua esperienza, valuteremo l'eventuale formalizzazione del rapporto con lui e con la sua società – ha precisato Gianluca Paparesta – Per il momento, stiamo bene così”.
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