Debutto vincente per i biancorossi in questa prima giornata del campionato cadetto 2014-2015: dopo un primo tempo in cui le due squadre si annullano a vicenda, sale in cattedra nella ripresa il Bari che trova la via della rete prima con Caputo, tap-in vincente su ottimo spunto di Calderoni, quindi con una magia di Galano, che trova l'angolo più lontano con la sua solita conclusione a giro e chiude la pratica Entella. Positivo il rientro in mezzo al campo di Donati che ha toccato una miriade di palloni, fornendo il giusto equilibrio alla squadra.
Mangia per la prima stagionale affida le chavi del centrocampo al duo Donati-Defendi, con Galano e Stoian sulle corsie esterne pronti a supportare sia il centrocampo che il tandem avanzato formato da capitan Caputo e De Luca.
L'Entella è al suo debutto nel campionato cadetto ma non mostra timori reverenziali nei confronti della più blasonata compagine biancorossa, reggendo con ordine le varie posizioni in campo per il primo quarto d'ora, volato via senza particolari emozioni.
La manovra organizzata dai galletti è compassata e troppo prevedibile per sorprendere i padroni di casa che, a loro volta, ci provano dalla distanza con Sansovini prima e Di Tacchio al 25'; la risposta dei biancorossi è tutta in un colpo di testa di Caputo, che prende il tempo a Cesar su cross di Sabelli dalla destra, ma il pallone si perde alto sulla traversa. Ed è sempre il capitano a non sfruttare un'azione fotocopia al 38', questa volta su incursione di Defendi, rubando il pallone all'accorrente Stoian che era già pronto alla conlcusione al volo.
Prova a dare una scossa al match Mazzarani, il migliore dei suoi, con un suggerimento filtrante che non trova nessun compagno pronto all'appuntamento con il pallone prima che l'arbitro Baracani mandi tutti negli spogliatoi per l'intervallo.
Parte forte il Bari nella ripresa e sfiora il gol del vantaggio dopo soli 2 minuti: Sabelli si insinua in velocità sull'out di destra, immediato il fendente in mezzo per l'accorrente Defendi che viene anticipato in scivolata da Russo che per poco non infila la sua porta, mandando il pallone ad incocciare la base del palo. I biancorossi capiscono che devono spingere sull'asse Galano-Sabelli ed ogni volta che l'esterno di difesa arriva al cross la difesa ligure va in affanno, concedendo quasi sempre il tiro dalla bandierina.
Mangia richiama in panchina Stoian ed inserisce Stevanovic per offrire maggiore spinta anche sull'out di sinistra ma è l'Entella a rendersi pericoloso con una gran botta da fuori di Troiano (17') sulla quale Donnarumma è attento e respinge con i pugni.
Sul primo vero affondo sulla corsia di sinistra passa il Bari: Calderoni arriva fino in fondo, immediato lo scarico per l'accorrente Caputo che, con un piattone destro, trafigge Pelizzoli sul palo lontano e ritorna al gol dopo il lungo periodo di squalifica che l'ha allontanato forzatamente dai campi di gioco.
I biancorossi sembrano aver preso il controllo della gara, con Donati splendido metronomo a tutto campo. Potrebbe passare nuovamente il Bari con Galano, direttamente da calcio di punizione dai 25 metri per fallo su Caputo, ma la conclusione mancina del fantasista sbatte sul palo. Si tutela in vista del finale di gara mister Mangia inserendo Sciaudone e Romizi per Donati e Caputo, quest'ultimo colpito dai crampi e costretto a lasciare il campo.
Ci pensa Galano a chiudere l'incontro a due minuti dalla fine con uno dei suoi soliti gol a giro: chirurgica la preparazione, con il pallone che dal destro va sul sinistro, qualche giro per caricare il tiro e conclusione che si insacca sul palo più lontano dove Pelizzoli, seppur in massima estensione, non riesce ad arrivare.
Dopo 4 minuti di recupero Baracani decreta la fine delle ostilità: vince il Bari grazie ad un secondo tempo giocato con più determinazione rispetto ai primi 45 minuti; chiave di volta, la superiorità numerica sulle corsie laterali che ha permesso ai biancorossi di trovare la via della rete con Caputo ma, più in generale, la possibilità di far male ai padroni di casa.
IL TABELLINO
Virtus Entella (4-3-1-2): Pelizzoli; Baldanzeddu, Russo, Cesar, Lewandowsky (37' st Malele) ; Battocchio (27' st Costa Ferreira), Di Tacchio, Troiano; Mazzarani; Sansovini, Moreo (13' st Litteri).
A disposizione: Paroni, Iacoponi, Volpe, Rinaudo, Botta, Camigliano.
All.: L. Prina.
Bari (4-4-2): Donnarumma; Sabelli, Rossini, Ligi, Calderoni; Galano, Donati (32' st Sciaudone), Defendi, Stoian (15' st Stevanovic); Caputo (37' st Romizi), De Luca.
A disposizione: Guarna, Salviato, Contini, Camporese, Wolski, Joao Silva
All.: D. Mangia.
Arbitro: Baracani di Firenze
Marcatori: 20' st Caputo, 43' st Galano
Ammoniti: Baldanzeddu, Donati, Calderoni, Costa Ferreira
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