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 Neopromossa sì, ma andiamoci piano. Il Perugia arriva al “San Nicola” dopo un convincente successo per 2-1 maturato nella prima giornata ai danni del Bologna, altra big del campionato cadetto. Per gli umbri sono andati in rete Verre e Falcinelli, quasi a ribadire che i giovani, in questo gruppo, ci stanno benissimo. Inutile il rigore trasformato da Cacia per gli emiliani nel finale.
La rosa del Grifo è di tutto rispetto, con ulteriori rinforzi arrivati a fine mercato, come il colombiano Perea, giunto in Umbria dalla Lazio ma al momento indisponibile. Il sodalizio del presidente Massimiliano Santopadre è ritornato nella cadetteria la scorsa primavera, dopo aver sbaragliato la concorrenza di club come Frosinone e Lecce ed è figlio di una terza rifondazione avvenuta nel 2010. L’ambiente biancorosso è in fermento, come dimostrano gli oltre 5.000 abbonamenti sottoscritti e le 13000 presenze al “Curi” per l’esordio di venerdì scorso. Attesissimo il derby contro gli odiati cugini della Ternana.
L’undici del pescarese Andrea Camplone si schiera in genere con un 4-3-3, capace poi di mutare pelle nel corso della gara. Provando ad abbozzare una possibile formazione titolare, il giovane Provedel, in prestito dal Chievo, dovrebbe essere confermato tra i pali, con difesa di buon livello composta dall’ex crotonese Del Prete a destra, l’esperto Comotto e Goldaniga al centro e Crescenzi, un passato nel Bari nella stagione 2011/2012, a sinistra con licenza di attaccare.
Centrocampo sontuoso per la serie B, con l’ex leccese Giacomazzi che dovrebbe essere schierato al fianco del gioiellino, scuola Roma, Verre. A completare il trio c’è Rodrigo Taddei, 324 partite e 41 reti da professionista, proveniente proprio dalla squadra capitolina con cui ha disputato 9 stagioni, inanellando anche 24 presenze e 2 marcature in Champions League. Non sarà dell'incontro, poiché impegnato in under 21, Marco Fossati, fino a giugno a Bari ed arrivato in prestito dal Milan. In avanti, data quasi per certa la presenza di Falcinelli, ex Virtus Lanciano ed a segno all’esordio, probabile l'impiego di Fazzi a destra e del ceco Rabusic al centro.
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